In Puglia scoppia un altro terremoto giudiziario, arrestato l'ex assessore Pisicchio con l'accusa di corruzione

Prima le dimissioni improvvise di Alfonso Pisicchio dalla presidenza dell’Arti, l’agenzia regionale per la tecnologia e l’innovazione, poche ore dopo l’arresto. Si aggrava ancor di più il terremoto giudiziario e politico che da giorni sta travolgendo la Puglia. Il politico, da sempre fedelissimo del governatore Michele Emiliano (quest’ultimo estraneo ai fatti, ndr), è finito ai domiciliari insieme al fratello, Enzo Pisicchio, e altre due persone ossia Giovanni Riefoli e Francesco Catanese. (LA NOTIZIA)

La notizia riportata su altre testate

L’incarico aveva natura temporanea, questo è il ruolo del commissario, e sarebbe seguita successivamente la nomina del direttore generale ad altra persona non appena concluso l’iter di cui sopra. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

Del quale è stato pure assessore comunale quando il governatore era sindaco di Bari. Nuovo violento scossone sulla vita politica barese e regionale. (Corriere)

L’ex assessore della Regione Puglia Alfonso Pisicchio, e suo fratello Enzo Pisicchio, sono stati posti agli arresti domiciliari nell’ambito di una inchiesta della Procura di Bari. (Calabria 7)