L'Onu respinge la petizione di Greta Thunberg e altri 15 attivisti

A sostenerlo in un verdetto è stato il Comitato delle Nazioni Unite per i diritti del bambino.

Premesso ciò, una petizione presentata dall’attivista svedese Greta Thunberg e da altri 15 giovani ambientalisti per chiederne conto a cinque Paesi del mondo è comunque inammissibile.

Secondo i 18 esperti dell’Onu che compongono il comitato, esiste “un numero sufficiente di correlazioni” tra i danni provocati dall’inazione rispetto al riscaldamento globale e la violazione dei diritti dei bambini

– Non agire per contrastare il riscaldamento globale si può configurare come una violazione dei diritti umani dei bambini. (Dire)

Ne parlano anche altre testate

Se incontrare Biden sembra una possibilità remota, sedersi al tavolo con il presidente cinese Xi Jinping è utopico "Non ci prendono sul serio", ha ripetuto ai microfoni di CCNow, nell'intervista congiunta firmata da Nbc news, Reuters e The Nation. (La Repubblica)

A pronunciarsi è stato il Comitato sui diritti dell’infanzia, in occasione della Giornata internazionale della ragazza delle Nazioni Unite, celebrata oggi. Un pronunciamento che segna l’esito di una istanza presentata dall’attivista svedese e da altri giovani che condividono con lei la battaglia contro il riscaldamento globale. (Roccarainola.net)

DIMARCO − Così Bucciantini sul laterale nerazzurro: «Federico Dimarco ha giovato del lavoro di Ivan Juric, con lui devi cercare il tuo uomo e portartelo dietro. Quando gioca al posto di Ivan Perisic Inter più quadrata ma quando viene messo da terzo di difesa, la squadra cambia (Inter-News)

Nel 2019 alcuni attivisti avevano denunciato l’inerzia dei leader mondiali come un attacco alla convenzione delle Nazioni Unite sui diritti del bambino. (L'agone)

Non riesco a pensare a Greta Thunberg come a una persona. Perché non è lei che li pianifica, è una macchina soprattutto economica (i politici non sono in grado di certe raffinatezze) che ha deciso di trasformare un movimento ecologista, diciamo così, “romantico” e genuino, in un’ideologia. (Tempi.it)

Hakimi e Lukaku sono state le due cessioni pesanti dell’Inter in estate. Il giornalista Bucciantini, nel corso di 23 su Sky Sport 24, torna sulle motivazioni che hanno portato Suning a dare l’OK ai sacrifici di mercato. (Inter-News)