Long Covid, sintomi per oltre la metà dei pazienti anche due anni dopo l'infezione

Nonostante siano passati due anni dal loro ricovero, più della metà dei pazienti finiti in ospedale per Covid-19 riferisce di avere ancora sintomi.

Nei questionari sulla salute mentale, il 35% dei pazienti con Long Covid ha riportato disagio, il 13% mostrava sintomi di ansia e l'11% di depressione.

Al follow up a due anni l'89% dei partecipanti era comunque tornato al proprio lavoro

A due anni dal ricovero i disturbi del sonno riguardavano ancora il 31% dei malati. (leggo.it)

Ne parlano anche altre testate

Un’evenienza non semplice da evitare, ma che comunque quasi mai comporta rischi particolari per la salute. Il contagio è la conseguenza della capacità dell’ultima forma del coronavirus di eludere la risposta immunitaria garantita dalla vaccinazione o dall’aver già contratto l’infezione. (RaiNews)

L’età media degli iscritti agli Ordini è 52,2 anni (era 45,6 nel 2019), quella dei dipendenti del Servizio sanitario nazionale 56,49. A tutto questo si uniscono adesso i dati allarmanti sull’età media di “una popolazione infermieristica” che almeno in Italia tende pericolosamente all’invecchiamento». (Sardegna Reporter)

Il Long Covid aumenta il rischio di anomalie nella coagulazione del sangue e trombosi. APPROFONDIMENTI COVID-19 I dati Iss LO STUDIO Sintomi per oltre la metà dei pazienti LA RICERCA Virus «aumenta del 20% il rischio di impotenza» LA RICERCA Ecco come il virus fa la tana nel corpo LO STUDIO Long Covid, come riconoscerlo? (ilmessaggero.it)

Per tutti loro, sono passati almeno due anni dall’infezione da Sars-CoV-2 e dal ricovero per l’evoluzione di Covid-19. Questa l’istantanea che emerge da uno studio pubblicato sulla rivista «The Lancet Respiratory Medicine»: il primo a monitorare le condizioni di oltre mille persone a due anni e più dall’infezione. (RaiNews)

Vediamo che molti hanno disturbi anche dopo mesi“, anche “problemi della memoria, disturbi cognitivi, la maggior parte di lieve entità. Il Long Covid sarà una ‘pandemia dopo la pandemia’? (Cosenza Channel)

A tutto questo si uniscono adesso i dati allarmanti sull’età media di “una popolazione infermieristica” che almeno in Italia tende pericolosamente all’invecchiamento». L’età media degli iscritti agli Ordini è 52,2 anni (era 45,6 nel 2019), quella dei dipendenti del Servizio sanitario nazionale 56,49. (Sardegna Reporter)