«Saman è stata strangolata». Il video choc dello zio e dei cugini con le pale

Indagati sono i genitori, due cugini e uno zio.

Con l’accusa di aver ucciso la 18enne sono indagati i tre parenti e i due genitori, che sono rientrati in Pakistan.

La Procura di Reggio Emilia contesta la premeditazione ai cinque indagati per l'omicidio di Saman Abbas.

Lo ha spiegato la procuratrice di Reggio Emilia Isabella Chiesi

È quanto emerge dall'ordinanza di custodia in carcere del Gip di Reggio Emilia per cinque indagati, padre, madre, zio e due cugini della ragazza. (Il Giornale di Vicenza)

Su altre fonti

Lui le ha chiesto se voleva sposare qualcuno e lei ha detto che voleva solo andare via e non sposare qualcuno. Saman Abbas voleva andare via di casa ma il padre le negò i documenti. (Blitz quotidiano)

Tre uomini con pale e un secchio: il video agli atti dell'inchiesta sulla scomparsa di Saman Abbas La scomparsa di Saman Abbas, la ragazza di 18 anni di origini pachistane che si era opposta al matrimonio combinato dalla famiglia. (Rai News)

"Abbiamo fatto un lavoro fatto bene", queste le parole scritte dallo zio di Saman Abbas, la 18enne scomparsa a Novellara, in provincia di Reggio Emilia, durante una conversazione via chat con una persona molto vicina a lui. (Fanpage.it)

La madre avrebbe negato alla ragazza che si riferisse a lei, ma Saman non le credeva. "L’ho sentito con le mie orecchie, ti giuro che stavano parlando di me – spiega la 18enne al fidanzato prima di sparire – non sono fiduciosa, se non mi faccio sentire per due giorni allerta le forze dell’ordine" (Fanpage.it)

Per la scomparsa della giovane di origine pachistana, che aveva rifiutato un matrimonio combinato, sono indagati anche i genitori. Il giorno dopo Saman sarebbe stata accompagnata con una scusa o false rassicurazioni dallo zio, che poi l'avrebbe uccisa (Sky Tg24 )