Euro 2020, l’Italia interrompe il digiuno di oltre 1800 giorni: il dato

L’Italia che affronta la Turchia rompe un digiuno durato 1085 giorni: i dati sulla gara inaugurale di Euro 2020. L’Italia di Mancini arriva all’Europeo con grande entusiasmo per il percorso netto nelle qualificazioni e per una lunga striscia di risultati utili consecutivi, ben 27.

L’Italia, come riportano i dati Opta, non gioca una grande competizione (mondiali e europei) da 1805 giorni, ovvero da Euro2016 quando gli azzurri uscirono ai quarti contro la Germania. (Calcio News 24)

Se ne è parlato anche su altri giornali

Noi siamo consapevoli di avere un’ottima squadra, ma sappiamo di poter migliorare ancora molto L’allenatore ha anche esortato la squadra a migliorare in vista delle prossime gare. (Stop and Goal)

In una Bologna decisamente distratta dalla finale-scudetto del basket che vede coinvolta la Virtus, iniziano anche gli Europei di calcio: la sfida a Roma tra Italia e Turchia apre il mese di una competizione itinerante, rinviata di un anno rispetto alla sua naturale collocazione per la pandemia. (Corriere della Sera)

Gli Europei itineranti del 2020, rinviati di un anno a causa della pandemia, si sono aperti senza sorprese. A chiudere poi i giochi, semmai ce ne fosse bisogno, è infine stato Insigne con un tiro a giro al 79' (RSI.ch Informazione)

La prima gara, come noto, è stata quella dell'Italia di Mancini che all'Olimpico di Roma ha battuto la Turchia 3-0. La prima gara, come noto, è stata quella dell'Italia di Mancini. (CalcioNapoli1926.it)

L’Italia l’ha cominciato talmente bene da far lievitare ancor di più aspettative già elevate in partenza. Storicamente un clima così euforico e ovattato intorno alla Nazionale non ha mai portato a nulla di buono (Sport Fanpage)

Il cammino è già come lo volevamo e c’è stato appena un po’ da soffrire, una cinquantina di minuti di pazienza e ingiustizia (quel rigore non dato: prima o poi ci spiegheranno quanto pesa una mano, quanto ingombra un braccio, che differenza fa un bicipite tra il campionato, la Champions e un Europeo) La natura atipica e profonda di questa macchina si conferma subito ed è un bene, è la cosa migliore nella dolce serata romana perché la prima partita bisogna proprio vincerla, o magari stravincerla così, poi il destino s’incurva e scivola meglio. (la Repubblica)