Coronavirus, Lufthansa chiude Germanwings

Il cda di Lufthansa ha annunciato ampie misure di ristrutturazione per far fronte all'impatto del coronavirus sul settore e sul gruppo.

Germanwings, compagnia low cost di Lufthansa, non volerà più.

Il gruppo prevede "un calo significativo dei viaggi aerei previsto anche per il periodo successivo alla crisi" dettata dal virus, si legge ancora nel documento.

La previsione è che ci possano volere mesi prima che le restrizioni di viaggio globali siano completamente abolite e anni prima che la domanda mondiale di viaggi aerei ritorni ai livelli pre-crisi". (Sky Tg24 )

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"Inoltre - si legge - l'attuazione dell'obiettivo di Eurowings, che era stato deciso prima della crisi, di accentrare tutti i voli sotto una sola unità verrà accelerato. Lufthansa precisa che tutte le ricadute di questa decisione verranno discusse con i sindacati. (Yahoo Finanza)

Sarà ritardata la consegna degli aerei Swiss ordinati. Per Swiss le dimensioni della flotta saranno adeguate ritardando la consegna degli aerei ordinati a breve e medio raggio, viene aggiunto. Sospesi una trentina di velivoli di Lufthansa. (laRegione)

Inoltre, le compagnie aeree del Gruppo Lufthansa hanno già rescisso quasi tutti gli accordi di wet lease con altre compagnie aeree. Il gruppo Lufthansa ha deciso un pacchetto di ristrutturazione in seguito al calo della domanda a causa della pandemia di Covid-19. (tvsvizzera.it)

Il gruppo tedesco ha annunciato una serie di iniziative per far fronte al crollo delle attività causato dalla pandemia di coronavirus. Tra queste, ci sono consistenti riduzioni sul numero di aerei della capogruppo e delle compagnie controllate, tra cui Eurowings. (askanews)

Con questa decisione, Lufthansa ridurrà la capacità dei suoi hub di Francoforte e Monaco di Baviera. Sono inoltre già stati rescissi gli accordi di wet lease con altre compagnie aeree , il che portererebbe ad una riduzione della flotta di circa il 10%. (la voce d'italia)

Secondo quanto riferisce la compagnia aerea in una nota "il cda di Lufthansa non prevede che l'industria dell'aviazione tornerà rapidamente ai livelli pre-crisi coronavirus". Secondo i calcoli del vettore "ci vorranno mesi prima che le restrizioni sui viaggi globali vengano completamente revocate e anni prima che la domanda mondiale di viaggi aerei ritorni ai livelli pre-crisi". (LaPresse)