Il monito di Locatelli: "Omicron può provocare patologie gravi"

Source: agi

“La scelta dell’obbligo vaccinale per gli over 50 – ha concluso il coordinatore del Cts – ha un suo solido fondamento scientifico e i 2,3 milioni di italiani non ancora vaccinati per i quali è stato previsto trovano protezione proprio grazie a questo obbligo”.

“Secondo uno studio riguardante il Sudafrica – ha spiegato Locatelli -, i morti per la variante Omicron nel Paese sono stati 256, in larga maggioranza di over 60 a conferma di come il fattore età abbia un sua evidente incidenza“. (EOS Sistemi avanzati scrl)

Se ne è parlato anche su altre testate

Lo ha precisato Franco Locatelli, presidente del Consiglio superiore di sanità e coordinatore del Cts, nel suo intervento alla conferenza stampa sugli ultimi provvedimenti anti Covid adottati dal governo. (TgVerona)

L’epidemiologo, in ogni caso, si interroga sull’opportunità di una dose ad hoc per la variante sudafricana: “Ema sta ragionando con le aziende: ha senso vaccinare per Omicron in primavera quando ormai l’ondata sarà passata? Lo dice a Nursind Sanità Pierluigi Lopalco, epidemiologo e docente di Igiene all’Università del Salento. (Dire)

Le analisi suggeriscono una protezione contro l'infezione con Omicron dell'ordine di solo «dal 30 al 40%» dopo la terza dose. Altro punto importante, la terza dose protegge ancora ampiamente dai rischi delle forme gravi, comprese quelle legate a Omicron. (Il Gazzettino)

Di quest’ultimo aspetto ha parlato anche l’epidemiologo Thibault Fiolet in un’intervista a LCI ripresa dal Messaggero: “Secondo l’ultima analisi di Public Health England, l’efficacia della dose di richiamo diminuisce poco dopo dieci settimane“, ha detto. (Telemia)

Se vogliamo ridurre la pressione sugli ospedali e salvare vite umane e se vogliamo favorire la ripartenza economica e sociale del paese la strada prioritaria è ridurre l’area dei non vaccinati Lo ha detto il coordinatore del Cts, Franco Locatelli, nel corso della conferenza stampa con il premier Draghi. (Blitz quotidiano)

«Dati provenienti dal Regno Unito e riguardanti la variante Omicron ci dicono che con la dose booster l'efficacia vaccinale è dell'88% mentre quella del ciclo vaccinale primario è del 65%. Ecco perché è fondamentale insistere sulle vaccinazioni». (Quotidiano di Puglia)