Il M5S a Roma è spaccato: una parola di Conte e la ricandidatura di Virginia Raggi salta

Si apra da domani tavolo politico su Roma della coalizione progressista insieme al Movimento Cinque Stelle che possa proseguire la strada intrapresa dal secondo Governo Conte, per condividere insieme temi, nomi e squadra".

E a quel punto per Virginia Raggi resistere sarebbe sempre più difficile

Il nodo del dibattito è sempre lo stesso da mesi: la ricandidatura di Virginia Raggi per un secondo mandato, o in alternativa l'apertura di un confronto programmatico con il Partito Democratico e le altre forze del centrosinistra. (Fanpage.it)

La notizia riportata su altri media

Ma soprattutto per una questione di equilibri interni al M5S, mai instabili come nelle ultime settimane. Mentre il segretario del Pd Lazio, Bruno Astorre, ha aperto al dialogo, sì, ma per ora con i grillini «che dicono no alla sindaca» (Corriere della Sera)

Si approva l’ultimo bilancio di questa consiliatura che guarda al futuro, alle persone diventate più fragili, ai commercianti, agli imprenditori. Alla votazione finale ha partecipato anche la sindaca di Roma, Virginia Raggi. (LA NOTIZIA)

Tutti conoscono quanto la sindaca ha fatto per Roma, per il suo rilancio, per la lotta alla criminalità organizzata, per rimettere i conti in ordine La sindaca ha fatto bene a sollevare la questione” della sua candidatura chiedendo il voto su Rousseau. (LA NOTIZIA)

E gli esponenti di punta dei 5 stelle si sono tenuti alla larga dalla questione, ad eccezione di poche parole spese (senza grande enfasi) dall'ex capo politico Luigi Di Maio. Ma il Movimento è già alle prese con i dissensi interni sul sostegno al governo di Mario Draghi così come sulla composizione del nuovo Comitato direttivo. (AGI - Agenzia Italia)

Andrea De Priamo, capogruppo di FdI, boccia il documento contabile «con tagli importanti, molto lontano dalle necessità e destinato a lasciare ferite profonde» E sarebbe in procinto di lasciare il gruppo, già la prossima settimana, anche la consigliera M5S Simona Ficcardi, che sta ancora valutando le prossime mosse. (Corriere della Sera)

La sindaca Raggi ne prenda atto: la città ha bisogno di aiuto, non può aiutarla un’amministrazione che non ha più la maggioranza. Dal M5s Paolo Ferrara, invece, sottolinea che il bilancio è stato approvato, «con il presidente dell’Aula che non ha partecipato al voto e un assente per motivi di saluto (Corriere della Sera)