Wta 1000 Madrid 2024, Trevisan si arrende dopo una lotta di tre ore: vince Stephens in tre set

Finisce 3-6 7-5 4-6 il match tra Martina Trevisan e Sloane Stephens, incontro valevole per il primo turno del WTA 1000 di Madrid 2024. Dopo oltre tre ore di lotta la tennista toscana deve arrendersi all’americana che vince in tre set. Trevisan mostra comunque un miglioramento della condizione fisica nonostante la sconfitta, segnale positivo in vista dei prossimi impegni. Stephens passa il turno e affronterà la belga Elise Mertens (SPORTFACE.IT)

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Quest’oggi sono andate in scena le prime otto partite del tabellone principale del WTA 1000 di Madrid 2024, in corso di svolgimento sui campi in terra rossa della Caja Magica. Subito qualche risultato a sorpresa nella capitale spagnola, in attesa dell’ingresso in gioco delle big (tutte le 32 teste di serie usufruiscono di un bye al primo round) a partire dal secondo turno. (OA Sport)

Alla fine Martina Trevisan si è però dovuta arrendere a Sloane Stephens con il punteggio di 6-3 5-7 6-4 dopo ben 3 ore e 18 minuti di battaglia al primo turno del Mutua Madrid Open. Si interrompe subito dunque la corsa dell'azzurra, che lo scorso anno si spinse sino ai quarti di finale, nel "1000" combined che ha preso il via sulla terra rossa della Caja Magica di Madrid. (TennisItaliano.it)

La 30enne mancina di Firenze, numero 76 del ranking e lo scorso anno arrivata agli ottavi, cede dopo tre ore e 16 minuti di gioco a Sloane Stephens, numero 33 Wta e reduce dal successo a Rouen, per 6-3 5-7 6-4. (Tiscali)

Nella prima frazione nei primi sei giochi si assiste a cinque break, con la statunitense che è la sola in grado di tenere una volta il servizio nel terzo game. (OA Sport)

La tennista azzurra mette in piedi una gran battaglia contro Sloane Stephens, ex campionessa slam allo US Open ma anche finalista del Roland Garros nel 2018. Per venirne a capo però Stephens ha dovuto lottare 3 ore e 16 minuti. (Eurosport IT)

Il nostro atleta cassinate è riuscito, con molta concentrazione e determinazione ad avere la meglio sul tatami salernitano anche grazie al coach presente in gara Luigi Fatteruso, ex agonista veterano e cintura nera di Judo, che dall’esterno dell’area di combattimento non si è mai stancato di suggerire a gran voce le tattiche poi risultate vincenti. (Frosinone News)