Sulla riforma fiscale è già scontro. La destra difende il vecchio Catasto. Il premier vuole rivedere

Un taglio che permetterebbe di recuperare risorse per la riforma che, stando al documento dei partiti, dovrebbe costare 40 miliardi mentre attualmente la copertura è di appena 3 miliardi

Tensioni che hanno già avuto ripercussioni perché il testo che sembrava destinato ad approdare nel consiglio dei ministri di domani, sarebbe stato messo in stand by in attesa di nuovi approfondimenti.

La riforma si occuperà anche del taglio di parte delle tax expenditures, ossia l’insieme di sconti fiscali riconosciuti a determinate categorie o soggetti, che anno dopo anno sono aumentate fino a un controvalore di circa 313 miliardi di euro. (LA NOTIZIA)

Se ne è parlato anche su altri giornali

I motivi pratici ed economici sono legati al fatto che una riforma efficiente del catasto costringerebbe l’Agenzia delle Entrate a procedere con nuove assunzioni La necessità di riformare il sistema. (News Mondo)

Eppure, nelle aree interne del nostro Paese, già oggi ci sono immobili che valgono zero, perché non hanno mercato, ma pagano centinaia se non migliaia di euro l’anno di IMU. Oggi si rispolverano antichi progetti di riforma catastale che avrebbero come conseguenza un aumento della pressione fiscale sulla casa. (triestecafe.it)

La riforma del catasto, come dimostra la sollevazione capeggiata dalla Lega, sembra difficilmente praticabile, almeno con questa maggioranza. Perché oltre al taglio delle tasse ci sarà da finanziare la riforma degli ammortizzatori sociali, il superamento di Quota 100 ed il rifinanziamento di superbonus ed ecobonus. (TGNEWS24)

Accelerazione del presidente del consiglio Mario Draghi sul fisco. M5s ha rivendicato la battaglia sull'Irap, per abbassare le tasse alle imprese, con il viceministro allo Sviluppo economico, Alessandra Todde. (Italia Oggi)

A fare la differenza potrebbe invece essere la fattura e tipologia edilizia, l'affaccio, l' «intorno», i servizi. Che potrebbe essere modificato dal parlamento (Il Messaggero)

In breve Nelle intenzioni dei tecnici, la revisione dovrebbe portare a un avvicinamento progressivo delle rendite ai valori di mercato, a ritmi dell’1% all’anno. L'ipotesi di inserire fra i principi della delega sulla riforma fiscale la revisione del Catasto, anticipata sul Sole 24 Ore di ieri, accende la rivolta del centrodestra. (Il Sole 24 ORE)