I dem imbarcano i grillini: tre ex M5s nelle liste

Chissà che l'elenco non possa allungarsi da qui alla presentazione delle liste

Il segnale che arriva dal Nazareno è chiaro: non esiste un veto nei confronti degli ex contiani di ferro disposti a fare mea culpa.

Dopo 10 anni Federico D'Incà e Maurizio Crippa scoprono che non gli piace il M5s.

Nessun contatto, nessun corteggiamento, nessun coinvolgimento», hanno fatto sapere dal Nazareno.

Il ministro Federico D'Incà, l'ex capogruppo alla Camera Davide Crippa e la deputata Alessandra Carbonaro: i tre fuoriusciti sono in lizza per una candidatura nelle liste dem. (ilGiornale.it)

La notizia riportata su altri media

Grazie per questo entusiasmo, ci aspetta una campagna contro tutto e tutti”. È quanto ha scritto in un post su Facebook il presidente del M5S, Giuseppe Conte. (LA NOTIZIA)

E anche Grillo vuole dire la sua lanciando candidati a lui fedeli A riprova di come sia ancora in corso il braccio di ferro tra Conte e Grillo sul dossier caldo delle parlamentarie. (ilGiornale.it)

Al via le 'parlamentarie' M5S, ovvero la selezione dei candidati alle elezioni politiche 2022 dal basso. Tra le regole, viene meno, o comunque diventa di gran lunga più soft, il vincolo di residenza per la selezione dei candidati M5S. (Adnkronos)

Gli aspiranti deputati e senatori, come già alle precedenti Parlamentarie, dovranno presentare il casellario giudiziale e il certificato dei carichi pendenti. Il venire meno di questa regola apre la strada delle Parlamentarie a Rocco Casalino, attuale capo della comunicazione del gruppo al Senato (Il Fatto Quotidiano)

Pubblicità. "Cittadini iscritti dalla prima ora e cittadini che si avvicinano adesso al Movimento 5 Stelle. Chi sta negoziando la medesima poltrona ma con nuovi colori. (La Sicilia)

Viene meno, o comunque diventa di gran lunga più soft, il vincolo di residenza per la selezione dei candidati M5S. Mentre alle ultime elezioni politiche, nel 2018, gli aspiranti deputati e senatori dovevano "risiedere nel collegio plurinominale per il quale intende proporre la candidatura", nel nuovo regolamento, pubblicato sul sito del Movimento, è scritto che "la proposta di autocandidatura si intende relativa alla Circoscrizione/Collegio presso cui ricade il Comune di residenza del proponente; il proponente potrà indicare una proposta di autocandidatura per una Circoscrizione/Collegio differente qualora in essa vi abbia domicilio personale o professionale e/o centro principale dei propri interessi; in tal caso dovrà allegare una apposita dichiarazione firmata, sotto la propria responsabilità". (La Sicilia)