Il Natale di guerra dei profughi curdi Erbil, festa tra la paura dei kamikaze

Viaggio nella cittadina che ospita 100 mila rifugiati curdi. Si piangono le loro case perdute e si attende la grande offensiva per Mosul per scacciare l’Isis (Corriere della Sera)

Se ne è parlato anche su altri media

Sono le parole del ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, durante la visita al campo profughi di Bahrka, a circa quaranta minuti da Erbil. (Corrispondenti.net)

Lo ha detto il ministro degli Esteri Paolo Gentiloni, salutando i primi 34 militari italiani ... Stiamo combattendo una minaccia terroristica nuova, l'impegno italiano è molto apprezzato da chi è sul terreno, siamo molto fieri di voi”. (T-mag)

Ad assicurarlo è stato il ministro degli Esteri, Paolo Gentiloni, nel corso di una conferenza stampa a Baghdad, al termine di un colloquio con il ministro degli Esteri ... (Italia Oggi)

24 dicembre 2014 10.34 "Mi auguro che l'Europa e l'Italia possano fare di più" per la crisi umanitaria" di cui il Kurdistan porta il peso più grande". (Rai News)

Come sostenere i curdi senza offendere sciiti e sunniti, ma soprattutto evitando di minare la già fragilissima unità nazionale irachena? Viaggiando il 23 e 24 dicembre tra Bagdad ed Erbil questo è il dilemma costante di Paolo Gentiloni: al pari di tutti i ... (Corriere della Sera)

Il ministro degli Esteri nel campo di Bahrka, a circa quaranta minuti da Erbil, che ospita tremila persone, la maggior parte scappate da Mosul durante l'avanzata dell'Isis. Ieri incontro con il ... (Rai News)