Mario Draghi, un promettente giovanotto di 76 anni, pensa a un'Europa tutta sua per l'oggi e il domani

Indipendentemente dall'età, in casa Draghi si pensa al futuro, non c'é che dire. Così, se la figlia del fu Super Mario, il Presidente più adorato dal popolo italiano dai tempi di Ottaviano Augusto, ha appena investito 10 milioni di euro in Tes Pharma, società farmaceutica come si intuisce facilmente dal nome, perché un domani una pandemia potrebbe arrivare ed è giusto farsi trovare preparati, Draghi senior non è da meno. (Il Giornale d'Italia)

La notizia riportata su altre testate

“Abbiamo bisogno di un’Unione europea che sia adatta al mondo di oggi e di domani. Bruxelles – “In Ue proporrò il cambiamento radicale di cui abbiamo bisogno”. Interviene l’ex premier e presidente della Bce, Mario Draghi, che a settembre ha accettato l’incarico di delineare una strategia sul futuro della competitività dell’Industria Ue. (Tuscia Web)

Quest'ultima, società biotech dedica allo sviluppo di farmaci innovativi per il trattamento di malattie metaboliche e oncologiche fondata da Roberto Pellicciari, ha accolto l'ingresso nell’azionariato di Xgen Venture, venture capital fondato da Paolo Fudarò e Federica Draghi: "Da biochimica e ricercatrice sono rimasta estasiata da laboratorio di Pellicciari – ha detto la figlia dell’ex Premier Mario Draghi – È incredibile come in una zona isolata come l’Umbria si creino realtà internazionali di tale livello". (Il Giornale d'Italia)

Molta enfasi è stata riservata all’uscita truffaldina, di Draghi per giustificare la fine della convivenza democratica sotto la pandemia infusa del Covid: “Non ti vaccini, ti ammali, muori e fai morire”. (Il Giornale d'Italia)

" Ci serve un'Unione europea che sia all'altezza del mondo di oggi e di domani. Dato come uno dei papabili per ricoprire posizioni apicali nell'Unione europea, l'economista ha illustrato il quadro in cui l'Europa si sta muovendo e si muoverà. (ilGiornale.it)

Bruxelles, 16 apr. – “La nostra risposta” alle sfide della competitività economica internazionale “è stata limitata perché la nostra organizzazione, il nostro processo decisionale e i nostri finanziamenti sono progettati per ‘il mondo di ieri’: pre-Covid, pre-Ucraina, pre-conflagrazione in Medio Oriente, prima del ritorno della rivalità tra grandi potenze. (Agenzia askanews)

"Dobbiamo essere coscienti - ha proseguito Draghi - che la coesione politica è minacciata dai cambiamenti del resto del mondo". (Liberoquotidiano.it)