"Senza green pass non posso accompagnare mia figlia in classe: come glielo spiego?"
"Come farò a spiegare a mia figlia di 4 anni che non posso più accompagnarla in classe e aiutarla a cambiarsi le scarpe, anche se fino a due giorni prima l'ho fatto?".
Questo l'assillo che da qualche giorno tormenta Valentina, una mamma di Monza che ha iscritto la figlia di 4 anni in una scuola dell'infanzia paritaria.
E che però, dal momento che è sprovvista di green pass, con le nuove direttive del governo non potrà entrare a scuola. (Today.it)
Se ne è parlato anche su altri media
Sono circa 900 gli studenti che frequentano l'istituto, organizzato in 2 sezioni alla primaria, 3 alle medie, 2 istituti superiori fra cui lo sperimentale liceo in scienze umane. L'impegno della Provincia è quello di permettere loro di frequentare la scuola in presenza, di svolgere tutte le attività (Sky Tg24)
Da Torino a Roma, passando per Milano, gli studenti si sono mobilitati questa mattina, primo giorno di scuola dell’anno scolastico, di fronte alle scuole superiori con striscioni e megafoni. La pandemia ha rafforzato problemi già presenti precedentemente nelle scuole pubbliche come le barriere per il diritto allo studio e ha evidenziato la necessità di cancellare le classi pollaio (CorriereUniv.it)
L’Itis a breve avrà dalla provincia un prefabbricato perché è una scuola in espansione e ha bisogno di ulteriori spazi. Prima campanella con ingressi e uscite scaglionati e quel pizzico di emozione in più perché da oggi si è tornati in presenza al 100%. (Rete8)
La grande novità riguarda il green pass obbligatorio all'ingresso per i docenti e personale scolastico. Dopo cinque assenze scatta la sospensione dello stipendio, ma stando alla situazione attuale non si riscontrano problemi di questa natura nelle scuole di Pinerolo (L'Eco del Chisone)
Non è affatto relegata in soffitta la didattica a distanza perché almeno nelle scuole di Roma - dalle elementari ai licei e istituti professionali - oggi nel primo giorno di riapertura dei plessi almeno 2 mila studenti non entreranno in classe. (Il Messaggero)
Già tra i banchi invece dal 6 settembre scorso gli alunni della provincia di Bolzano. Stiamo lavorando da aprile ad una scuola nuova, più inclusiva affettuosa e stiamo lavorando anche su questo aspetto mascherine” (Cronachedi.it - Il quotidiano online di informazione indipendente)