Draghi: “Il green pass non è un arbitrio ma la condizione per tenere aperto. Italiani, vaccinatevi”
Che aggiunge: “Senza green pass saremmo costretti a richiudere tutto, questa è la condizione per poter garantire un’estate tranquilla a chi vuole andare al ristorante o a eventi.
Il green pass – aggiunge Draghi – è uno strumento che dà, e non toglie serenità”.
Il green pass, che finora usavamo già per andare a matrimoni o grandi eventi, è necessario per non chiudere”
Sulla stessa linea il ministro della Salute, Roberto Speranza: “Vaccinatevi, vaccinatevi, vaccinatevi. (Casteddu Online)
La notizia riportata su altre testate
“Devono proteggere se stessi e le loro famiglie”, chiarendo che il green pass non è un arbitrio ma una condizione per non chiudere le attività produttive. Il passaporto vaccinale servirà anche per andare in palestra o in piscina, a teatro, nei musei, nei parchi divertimento o per partecipare ai concorsi pubblici. (Euronews Italiano)
Il nuovo green pass sarà comunque valido da subito per partecipare alle prove concorsuali. Insomma, Green pass o chiusure. (Tecnica della Scuola)
La scelta era tra tornare alle zone gialle oppure introdurre il passaporto vaccinale e cambiare i criteri” Così il presidente del Consiglio, Mario Draghi, nell’attesa conferenza stampa sui nuovi diritti che discenderanno dall’avere il green pass. (StartupItalia.eu)
La variante Delta è anche più minacciosa di altre varianti». L’economia va bene, si sta riprendendo e l’Italia cresce a un ritmo anche superiore a quello di altri Paesi europei. (Corriere TV)
“La strada della discriminazione e del conflitto tra cittadini è una strada molto pericolosa, in completa controtendenza con quanto stabilito dalla Ue che chiedeva proprio di evitare discriminazioni. Questa è l’ennesima vergogna che Fratelli d’Italia contrasterà con tutte le sue forze” (Casteddu Online)
Il premier ha anche chiarito che durante la riunione con i ministri c'è stato un passaggio "rapido" sulla riforma della Giustizia. Invito tutti gli italiani a vaccinarsi e a farlo subito». (Il Piccolo)