“Voglio una profonda rivoluzione liberale”: le parole di Milei

Prima la promessa: “Il peggio è passato”. Poi l’indicazione: c’è da percorrere “l’ultimo tratto di uno sforzo eroico”. Il presidente dell’Argentina, Javier Milei, in un discorso trasmesso a reti unificate, parla dei risultati raggiunti. In primis, viene ricordato che – in soli tre mesi – è registrato un avanzo primario dello 0,2 per cento, sulla scorta di un deficit ereditato pari al 15 per cento. Per Milei “il Governo aveva ragione”. (L'Opinione delle Libertà)

La notizia riportata su altre testate

Lo ha detto in un discorso trasmesso lunedì sera a reti unificate dove - affiancato dal ministro dell'Economia, Luis Capito, e dal presidente della Banca centrale, Santiago Bausili - ha rivendicato l'ottenimento in soli tre mesi di un avanzo primario dello 0,2% del pil a marzo dopo aver ereditato un deficit del 15% a dicembre. (Il Messaggero Veneto)

Secondo la Camera Immobiliare Argentina, il numero di appartamenti disponibili per l’affitto a Buenos Aires è aumentato del 174% dal punto più basso dello scorso dicembre, passando da 6.700 appartamenti disponibili a più di 19.000, e ora si trova allo stesso livello di gennaio 2020. (Scenari Economici)

Come Milei ha triplicato il numero di appartamenti in offerta per l'affito sul mercato immobiliare

SANTIAGO DEL CILE – Per la prima volta dal 2008, l’Argentina ha registrato un aumento del bilancio di 275 miliardi di pesos (circa 300 mila dollari) nel primo trimestre del 2024. “Se lo Stato non spende più … (la Repubblica)

I diversi tentativi di spiegarlo alimentano un dibattito ch’egli evita. Anche gli insulti ai giornalisti oltre che pesanti sono ininterrotti, a prescindere dal colore politico: uno tra i più noti l’ha querelato per diffamazione e altri stanno per seguirlo. (articolo21)