Netflix: scopriamo il cimitero delle serie TV che ha cancellato nel 2021

Continuano gli omicidi in casa Netflix dove il colosso dello streaming on demand ha cancellato molte serie TV.

Altra serie TV che Netflix ha soppresso è La Rivoluzione

Vi stupirete nell’apprendere che molte di queste sono state per diversi giorni nella classifica dei titoli Top Ten di Netflix.

Scopriamo insieme il cimitero di quelle che ha fatto fuori da inizio 2021 fino ad oggi.

Serie TV cancellate da Netflix nel 2021. (Tecnoandroid)

La notizia riportata su altre testate

In qualsiasi posto ci troviamo, tramite cellulare, pc e tablet, possiamo comodamente visionare i migliori film e serie con un solo click. Cominceranno altre nuove serie attesissime, sempre targate Netflix, come:. (Proiezioni di Borsa)

«Richiederemo a chiunque lavori in un dei nostri campus americani di essere vaccinati», afferma Facebook, prevedendo uffici al 50% della loro capacità in settembre negli Stati Uniti. Netflix richiederà agli attori e a coloro che vi lavorano fianco a fianco sui set americani di essere vaccinati. (IL GIORNO)

Da ottobre scatta il ritorno in ufficio. Inizialmente saranno solo la sede centrale in California e gli uffici americani ad adottare l’obbligo vaccinale per il ritorno in presenza; la misura verrà poi gradualmente estesa anche agli stabilimenti Google presenti in oltre 40 altri Paesi del mondo. (Il Fatto Quotidiano)

Prima terribile mazzata per Netflix, che per la prima volta subisce un calo inaspettato. Come evidenziano i dati dell’AGCOM, l’anno pandemico è combaciato con il significativo aumento delle piattaforme di streaming video. (Inews24)

Sarah Ferguson. In vista di un ruolo più centrale del suo personaggio nella quinta stagione della serie tv, l’ex moglie di Andrea era pronta a dare una mano agli sceneggiatori. La serie tv di Netflix “The Crown“, a proposito della storia della corona inglese, è stata più volte accusata di inesattezze e imprecisioni. (LaPresse)

È questa in estrema sintesi la linea dura definita da Google e comunicata ai dipendenti della società con un'email firmata dal CEO Sundar Pichai. Attueremo questa policy negli Stati Uniti entro le prossime settimane e la estenderemo ad altre regioni nei prossimi mesi. (Punto Informatico)