La tariffa rifiuti in media costa 300 euro. La Campania è la Regione più cara, Catania da record

Trecento euro: a tanto ammonta in media nel 2019 la tassa dei rifiuti in Italia, con differenze territoriali molto marcate.

Segue il Centro (299 euro), infine il Sud, il più costoso (351 euro).

Catania è il capoluogo di provincia più costoso (504 euro, e un aumento del 15,9% rispetto al 2018).

Analizzando le tariffe dei 112 capoluoghi di provincia, sono state riscontrate variazioni in aumento in circa la metà, 51 capoluoghi, tariffe stabili in 27 capoluoghi e in diminuzione in 34.

La regione più economica è il Trentino Alto Adige, con 190 euro, la più costosa la Campania, con 421. (L'HuffPost)

La notizia riportata su altri giornali

È quanto emerge dalla rilevazione effettuata dell'Osservatorio prezzi e tariffe della onlus Cittadinanzattiva presentata oggi a Roma. Potenza, invece, è la più economica con 121 euro ed un decremento del 13,7% rispetto al 2018. (ilGiornale.it)

Le 10 città più costose per la tassa rifiuti sono nell’ordine Catania (504 euro), Cagliari (490), Trapani (475), Benevento (471), Salerno (467), Napoli (455), Reggio Calabria (443), Siracusa (442), Agrigento (425), Messina (419). (QuiFinanza)

Le dieci città più costose. Catania è la città dove si paga di più (504 euro), seguita da Cagliari (490), Trapani (475), Benevento (471), Salerno (467), Napoli (455), Reggio Calabria (443), Siracusa (442), Agrigento (425), Messina (419). (Yahoo Finanza)

L’avviso di pagamento. Nelle caselle della posta fisica e di quella elettronica (per chi ha optato per questa soluzione) sono ormai arrivati gli avvisi di pagamento della Tari per il 2019 a chi occupa un immobile a Milano. (Corriere della Sera)

Le tariffe. Analizzando le tariffe dei 112 capoluoghi di provincia, sono state riscontrate variazioni in aumento in circa la metà, 51 capoluoghi; tariffe stabili in 27 capoluoghi e in diminuzione in 34. (LaC news24)

La Sicilia ha una spesa media pari a 394 euro, peggio fa solo la Campania con 421 euro. Il conto lo pagano i siciliani che versano ai Comuni la Tari più alta d’Italia. (La Repubblica)