Lutto nel ciclismo: è morto Ercole Baldini, leggenda dello sport azzurro

Il ciclismo italiano è in lutto per la scomparsa di Ercole Baldini , professionista dal 1957 al 1964. Aveva 89 anni. Baldini si è spento nella sua Forlì. Nella sua bacheca, tra gli altri titoli, l 'oro olimpico in linea a Melbourne 1956, l'oro al Mondiale su pista a Copenaghen 1956, il Giro d'Italia 1958 e il Mondiale su strada di Reims nel 1958. Nel 1956, si aggiudicò il record dell'ora strappando il primato a Jacques Anquetil al Vigorelli di Milano (Sport Mediaset)

Su altre fonti

Mino Baldini, figlio del campione di ciclismo Ercole Baldini commenta così l’articolo pubblicato ieri dal Corriere Romagna sulla proposta di Bulbarelli. «Abbiamo accolto con entusiasmo la proposta del giornalista della Rai Auro Bulbarelli di intitolare a mio padre la stazione di Forlì». (CorriereRomagna)

Davide Cassani, faentino di Solarolo, a lungo ciclista professionista, commissario tecnico della nazionale maschile dal 2014 al 2021, aveva poco più di tre anni in quel 1964 quando Baldini concluse la sua carriera da pro sulla bici. (il Resto del Carlino)

Ercole Baldini ha detenuto il record come unico ciclista ad avere vinto nel 1956 la Medaglia d’oro alle Olimpiadi di Melbourne e nel 1958 un campionato del mondo e il Giro d’Italia. (ravennanotizie.it)

Per chi, come il sottoscritto, ha più passato alle spalle che futuro davanti, Ercole Baldini, romagnolo tutto d'un pezzo da Villanova di Forlì, è stato una di quelle persone che appartengono più che all'ordinarietà del vivere quotidiano alla mitologia degli eroi. (TUTTOBICIWEB.it)

«Spero tanto che tu venga ricordato e celebrato come meriti. Dipendesse da me ti intitolerei la stazione ferroviaria di Forlì, così, giusto per cominciare. Ciao Ercole. Fuoriclasse e signore impareggiabile». (CorriereRomagna)

In realtà, però, l’episodio rivela la grandezza del mito Baldini: nel triennio in cui Ercole vinse tutto, il vescovo aveva fra 3 e 5 anni. Con un messaggio alla famiglia, il vescovo Livio Corazza ha confessato che "Ercole Baldini è stato il mio campione preferito". (il Resto del Carlino)