Roma, il corteo dei lavoratori Whirlpool arriva al Mise

I sindacati hanno indetto uno sciopero di 8 ore e un corteo di protesta nella Capitale contro la chiusura dello stabilimento della Whirlpool di Napoli.

La manifestazione si è svolta senza incidenti. (LaPresse) – I lavoratori della Whirlpool in corteo a Roma dalla stazione Termini sono giunti sotto al Ministero dello Sviluppo Economico.

Quella nella Capitale è solo l’ultima mobilitazione dei lavoratori dell’azienda dopo l’avvio della procedura dei licenziamenti collettivi per i dipendenti di Napoli

La manifestazione si è svolta senza incidenti. (LaPresse)

La notizia riportata su altre testate

Lo stato di emergenza sarà molto probabilmente prorogato. Lo stato di emergenza verrà prorogato con ogni probabilità, non è ancora chiaro se "solo" fino a fine ottobre oppure fino a capodanno. Quando scade lo stato di emergenza deve essere emanata un’ordinanza "di chiusura", che regola il ritorno alla normalità (Today.it)

Il decreto anti-Covid con i nuovi parametri di rischio per le regioni e con la disciplina del green pass dovrebbe arrivare sul tavolo del Cdm nella giornata di oggi. In Francia entra oggi in vigore il pass sanitario per i luoghi con più di 50 persone. (San Marino Rtv)

Se la situazione si aggravasse, il governo potrebbe essere costretto a valutare un obbligo più esteso. Solo giovedì, prima del Consiglio, si riunirà la cabina di regia della maggioranza sui punti più delicati. (Il Messaggero Veneto)

Se la situazione si aggravasse, il governo potrebbe essere costretto a valutare un obbligo più esteso. Salvini vorrebbe invece limitarne l’uso solo agli stadi e agli eventi affollati, le Regioni sembrano aprire al suo uso estensivo ma vorrebbero prendere tempo nel timore di deprimere la stagione turistica. (La Provincia Pavese)

La data di scadenza è ad oggi quella del 31 luglio 2021, dopo la quale senza un'eventuale proroga l'Italia risulterebbe burocraticamente fuori dalla crisi sanitaria. Un vulnus organizzativo e logistico non da poco che sarebbe certamente il caso di risolvere ben prima di introdurre eventuali ulteriori restrizioni tarate sul modello francese (VeronaSera)

E’ poi altrettanto utile se un territorio cambia colore, se dovesse andare ad esempio in arancione dove alcune attività sono chiuse, dovrebbero essere aperte per chi ha il Green pass Io parlerei di misure incentivanti: se posso avere accesso ai cinema, alle piscine, ai ristoranti al chiuso… Siamo così sicuri che il green pass non aumenterebbe il numero degli avventori nei ristoranti?». (Corriere della Calabria)