Via libera al Decreto proroghe: salta l'obbligo di smart working al 50% per i dipendenti pubblici - Cronaca, italia

Via libera al Decreto proroghe: salta l’obbligo di smart working al 50% per i dipendenti pubblici Il Consiglio dei ministri giovedì 29 aprile ha approvato il Decreto proroghe.

Lo prevede la bozza del decreto Proroghe esaminata dal Consiglio dei ministri

Il Consiglio dei ministri che si è riunito questa mattina ha dato il via libera al decreto legge di proroga dei termini.

Stop all’obbligo di smart working al 50% per i dipendenti pubblici. (L'Eco di Bergamo)

Ne parlano anche altre fonti

Il testo non prevede più una quota per il lavoro da casa, ma che ogni realtà della P.A. Per l'esercizio 2021, il termine per la deliberazione del bilancio di previsione è differito al 31 maggio 2021. (Avvenire)

Da maggio, con il via libera del Comitato tecnico scientifico, si potrà tornare alla scrivania senza paletti fissati per legge. Le norme ci sono già e per il momento - dice - non serve altro, salvo buon fine dell’interlocuzione aperta sulle concessioni con Bruxelles. (Gazzetta del Sud)

Sono queste le linee guida emerse dalla riunione del Consiglio dei ministri di questa mattina Concessioni balneari, nessuna norma sul Dl proroghe. (Il Messaggero)

Tra le misure anche la proroga fino alla fine del 2021 per sostenere l'esame per la patente. Sono alcune delle norme contenute nella bozza finale del decreto Proroghe approvato dal Consiglio dei ministri. (Sky Tg24 )

organizzi il lavoro dei dipendenti assicurando che "l'erogazione dei servizi rivolti a cittadini ed imprese avvenga con regolarità, continuità ed efficienza”. (Adnkronos)

Con conseguenze immaginabili da un lato sulla sicurezza della trasmissione delle informazioni e dall'altro sulla efficacia dell'insegnamento. Baldi non si sbilancia sul tema della qualità del lavoro in smart working rispetto a quello in presenza. (AGI - Agenzia Italia)