Medio Oriente, incentivi Usa agli Houthi e barriera di Israele per Gaza

Mentre Israele continua a dirsi pronto a un'offensiva su Rafah e Hamas continua ad agitare il ricatto degli ostaggi, con gli Usa che predicano ancora la de-esclation e chiedono a Netanyahu di aprire i valichi per gli aiuti a Gaza, la guerra in Medio Oriente rivela alcuni dettagli decisamente importanti per essere lasciati in secondo piano. Uno di questi elementi riguarda la costruzione israeliana di una linea di confine militare tra nord e sud di Gaza, sullo sfondo di un imminente attacco al limite meridionale della Striscia, dove sono ammassati oltre un milione di sfollati palestinesi in fuga dalla guerra e dove, secondo lo Stato ebraico, si nascondono le ultime sacche di resistenza di Hamas compreso l'inafferrabile capo militare Yahya Sinwar. (QuiFinanza)

Su altri giornali

“L’ostilità tra l'Autorità Nazionale Palestinese (Anp) e Hamas sta diventando sempre più forte e profonda e impedirà la formazione di un nuovo governo a Gaza. L’Anp non ha alcuna opportunità nella Striscia. (L'HuffPost)

Israele avvertiva il Cairo del contrabbando di armi a Gaza. Invano Se vogliamo affrontare il problema Gaza dobbiamo affrontare il problema Egitto: apatia, incompetenza e corruzione delle élite egiziane hanno facilitato il 7 ottobre (israele.net)

IL CAIRO — La situazione odierna a Gaza mostra una linea di confine tra il Nord e il Sud, una strada costruita con filo spinato che taglia la Striscia dal confine israeliano a Est fino al mare a Ovest. (la Repubblica)