Serie A a luglio e ad agosto? Gravina: "Faremo di tutto per tornare a giocare"

Sono consapevole che è prematuro pensare a una data, ma dobbiamo pensare positivo.

Proveremo a fare il massimo per giocare anche a costo di chiedere il supporto di Uefa e Fifa, di andare oltre il 30 giugno quindi sfruttando anche luglio e agosto".

Ripartire e concludere il campionato è l'obiettivo del presidente della Figc, Gabriele Gravina, che prende in considerazione anche la possibilità che la Serie A possa scendere in campo anche a luglio e ad agosto. (Giornale di Sicilia)

La notizia riportata su altri media

Dobbiamo essere consapevoli che per finire il nostro campionato serviranno almeno 45/60 giorni, quindi mi affiderò al buon senso di tutti in Lega. Per quanto riguarda il taglio degli stipendi, dobbiamo metterci a tavolino e discutere per trovare la soluzione più giusta. (alfredopedulla.com)

Gravina, il presidente della Figc ha espresso il volere di assegnare comunque lo scudetto anche se non si tornerà a giocare. Il presidente della Ficg Gravina ha rilasciato alcune dichiarazioni in cui ha parlato dell’assegnazione dello scudetto anche se il campionato non dovesse riniziare. (Lazio News 24)

Il calcio non può essere un mondo a parte, come purtroppo ha dimostrato qualche altra volta. Con l’eventuale ripresa del campionato ad inizio mese si può venire incontro a questa esigenza prolungando eventualmente gli accordi? (ForzaRoma.info)

Aggiungo poi anche che il calcio italiano non vive solo per l'assegnazione dello Scudetto ma ci sono anche gli altri campionati, quelli inferiori. Voglio poi parlare dell'ultima campagna di sensibilizzazione: oggi la Federazione mette a disposizione il suo gioiello di famiglia. (Blog Cagliari Calcio 1920)

Il calcio italiano non vive solo sull’assegnazione dello scudetto. Gabriele Gravina, presidente della FIGC, ha ribadito la necessità di unire le componenti del calcio italiano e chiesto pubblicamente un aiuto legislativo al Governo. (Cagliari News 24)

Il Presidente di Federsupporter Alfredo Parisi si è espresso sul futuro del calcio italiano attraverso una nota. Ecco le sue considerazioni:. "Molti sostengono che, dopo la pandemia da coronavirus, nulla potrà restare come prima. (Tutto Juve)