7 sindaci chiedono incontro al governo Meloni sui figli delle famiglie omogenitoriali: “È urgente, continueremo a registrarli”

Ascolta l'articolo I sindaci di Roma Roberto Gualtieri, di Milano Beppe Sala, di Napoli Gaetano Manfredi, di Torino Stefano Lo Russo, di Bologna Matteo Lepore, di Firenze Dario Nardella e di Bari Antonio Decaro si sono oggi incontrati in videoconferenza per affrontare il tema delle trascrizioni delle famiglie omogenitoriali, bloccate dal governo Meloni due settimane or sono. “Chiediamo un incontro urgente con la Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi”, hanno tuonato in una nota congiunta i 7 primi cittadini del centrosinistra, per poi proseguire. (Gay.it)

Se ne è parlato anche su altri media

L'evento in agenda per il 12 maggio. Le associazioni Lgbt apprezzano: “Qualsiasi iniziativa è utile”. I radicali incalzano: “Registrino comunque i piccoli all’anagrafe” (La Repubblica)

TRENTO. "Chiediamo un incontro urgente con la presidente del Consiglio Giorgia Meloni e il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi". Ma, iniziative organizzate che vedono protagonista il centrosinistra, si levano voci critiche anche nel centrodestra, come quella del sindaco leghista di Treviso, Mario Conte, presidente dell'Anci Veneto. (l'Adige)

Non è il partito dei sindaci, e tanto meno vuole esserlo. Quello è un vecchio film, con svariati e inutili remake nel corso della Seconda Repubblica, e nessuno intende girarlo di nuovo. (la Repubblica)

"Nell’attesa di una legge, noi Sindaci ribadiamo la volontà di agire collettivamente nell’esclusivo interesse dei minori, procedendo alla trascrizione integrale dei certificati di nascita costituiti all’estero con due mamme, non riconducibili a una gestazione per altri": è quanto affermano in una dichiarazione congiunta i sindaci di 7 grandi città. (Fanpage.it)

Parole della copresidente del gruppo dei Verdi/Ale nel Parlamento Europeo, la tedesca Terry Reintke, durante una conferenza stampa insieme al sindaco di Milano Giuseppe Sala in visita al Parlamento Europeo per chiedere aiuto contro lo stop alle registrazioni dei figli di coppie omogenitoriali da parte di alcuni Comuni in Italia. (L'Espresso)

Sulle trascrizioni dei figli delle coppie gay i sindaci tirano dritto: per il momento non si fermeranno. Una posizione unitaria e condivisa è uscita ieri sera alla riunione di alcuni sindaci di grandi città italiane, tra i quali il primo cittadino di Roma, Roberto Gualtieri (LA NAZIONE)