Virus, parte a Crema la terapia con plasma e arriva il primo possibile donatore iperimmune

Tra quelli che si sono presentati, anche la prima donatrice di possibile plasma iperimmune.

Lei è stata la prima a presentarsi per la donazione, ma, anche se il suo plasma non dovesse risultare iperimmune, certamente tornerà comunque a donare: “Donare – che sia sangue o plasma – è un modo per aiutare.

Se non dovesse rivelarsi tale, il plasma sarà utilizzato per altri scopi.

Parte anche a Crema la sperimentazione di cura sui pazienti affetti da Coronavirus attraverso la trasfusione di plasma iperimmune. (CremaOggi.it)

Su altre fonti

"Per determinare se la trasfusione di plasma da persona convalescente può essere utilizzata nel trattamento dei pazienti critici con infezione da coronavirus - spiega Mascaro - è necessario determinare la quantità di anticorpi specifici: se ci sono le condizioni, eseguiamo la raccolta di questo 'plasma iperimmunè e poi possiamo procedere alla trasfusione in pazienti critici in terapia intensiva o subintensiva. (La Repubblica)

Coronavirus, guariti grazie a cura con plasma. Attualmente i casi… - NicolMolinari1 : Dati di #Oggi #28Aprile di #COVID19 della #Lombardia POSITIVI +303 GUARITI +440 DECEDUTI +126 NUOVI CASI/CO… - Bunker_NNV : ???? (Zazoom Blog)

Risalgono a pochi giorni fa le notizie di Pamela, la donna incinta risultata positiva al coronavirus e guarita a Mantova proprio grazie alla terapia con plasma iperimmune, e di altri 20 pazienti che sono riusciti a superare la malattia attraverso la trasfusione di plasma da persone guarite. (greenMe.it)

n concorso di poesia per incentivare la donazione del plasma iperimmune, come cura per i pazienti colpiti da Covid-9. Una poesia può infondere speranza, fare ripartire il quotidiano. (La Voce di Mantova)

Sono diversi i trial in corso a livello internazionale sulla potenzialità di questo approccio - usato anche contro Ebola - per aiutare i pazienti con Covid-19. Il risultato è una terapia specifica e mirata, all'insegna della massima sicurezza", rivendica Franchini. (Adnkronos)

I risultati ottenuti con la prima trasfusione confermano la validità del protocollo». La cura con il plasma delle persone guarite dall’infezione da Covid-19, sperimentata all’azienda ospedaliero universitaria di Novara dal 15 aprile, ha già dato importanti risultati: il plasma prelevato dal primo donatore e trasfuso a una persona che era in terapia intensiva ha funzionato fin dalla prima trasfusione e il paziente ha potuto lasciare la rianimazione. (La Voce di Novara)