Biennale Cinema 2022

Venezia 79 La Giuria di VENEZIA 79, presieduta da Julianne Moore e composta da Mariano Cohn, Leonardo Di Costanzo, Audrey Diwan, Leila Hatami, Kazuo Ishiguro e Rodrigo Sorogoyen, dopo aver visionato i 23 film in competizione ha deciso di assegnare i seguenti premi: LEONE D’ORO per il miglior film a: ALL THE BEAUTY AND THE BLOODSHED di Laura Poitras (USA) LEONE D’ARGENTO – GRAN PREMIO DELLA GIURIA a: SAINT OMER di Alice Diop (Francia) LEONE D’ARGENTO – PREMIO PER LA MIGLIORE REGIA a: Luca Guadagnino per il film BONES AND ALL (USA, Italia) COPPA VOLPI per la migliore interpretazione femminile a: Cate Blanchett nel film TÁR di Todd Field (USA) COPPA VOLPI per la migliore interpretazione maschile a: Colin Farrell nel film THE BANSHEES OF INISHERIN di Martin McDonagh (Irlanda, Regno Unito, USA) PREMIO PER LA MIGLIORE SCENEGGIATURA a: Martin McDonagh per il film THE BANSHEES OF INISHERIN di Martin McDonagh (Irlanda, Regno Unito, USA) PREMIO SPECIALE DELLA GIURIA a: KHERS NIST (NO BEARS) di Jafar Panahi (Iran) PREMIO MARCELLO MASTROIANNI a un giovane attore o attrice emergente a: Taylor Russell nel film BONES AND ALL di Luca Guadagnino (USA, Italia) (La Biennale di Venezia)

La notizia riportata su altri giornali

Il film, dedicato a Nan Goldin, attraverso diapositive, dialoghi intimi, fotografie rivoluzionarie e rari filmati, racconta la sua battaglia per ottenere il riconoscimento della responsabilità della famiglia Sackler per le morti di overdose da farmaco. (Luce)

Il Leone d’Oro di Venezia ’79 va al documentario All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras: la storia vera della fotografa Nan Goldin e del suo attivismo contro il facile commercio dell’ossicodone ha convinto la giuria della Mostra cinematografica. (Open)

Il documentario All the Beauty and the Bloodshed di Laura Poitras ha conquistato il Leone d'oro, Leone d'Argento per Bones and all di Luca Guadagnino. Premio Speciale della Giuria a Saint Omer di Alice Diop. (Sky Tg24 )

2 Articoli rimanenti Accesso illimitato a tutti i contenuti del sito 1€/mese per 3 mesi, poi 2.99€ al mese per 3 mesi Attiva Ora Sei già abbonato? Accedi Sblocca l’accesso illimitato a tutti i contenuti del sito È la seconda volta che succede e questo è molto più di un documentario, racconta una storia con la stessa forza del cinema ricorda il direttore Alberto Barbera alla conferenza stampa di fine Mostra insieme al presidente della Biennale Roberto Cicutto, definendo il palmarès intelligente, più che coraggioso, e che mostra come il cinema di oggi abbia conquistato una sua fluidità. (La Gazzetta di Mantova)

Venezia 79, trionfa All the Beauty and the Bloodshed. Il Leone d’Oro a una regia femminile non avrebbe fatto notizia, essendo il terzo consecutivo dopo Nomadland di Chloé Zhao nel 2020 e L’événement di Audrey Diwan, sicché la giuria presieduta da Julianne Moore ha al contempo privilegiato l’unico documentario tra i 23 titoli del Concorso. (Il Fatto Quotidiano)

La giuria capitanata dall'attrice Juliane Moore ha scelto di premiare questa pellicola che si è aggiudicata, così, la statuetta d'oro del Festival che si conclude, oggi, dopo dieci giorni di storie di conflitti interiori, di paura della morte, di sogni. (Today.it)