Peculato e autoriciclaggio, sequestrati 1.3 milioni di euro ad avvocato

E’ l’esito dei indagini dei militari della Compagnia di Bagheria su una fondazione di cui il legale e’ stato presidente del consiglio di amministrazione, con sede a Bagheria e attiva nel settore dei corsi di formazione e di aggiornamento professionale, attivita’ finanziata con fondi della Regione siciliana.

Il professionista, tra il 2017 ed il 2019, avrebbe trasferito parte dei fondi ricevuti dalla Regione su conti correnti personali o intestati a altre fondazioni sempre a lui riconducibili, per poi utilizzarli per scopi personali. (Grandangolo Agrigento)

La notizia riportata su altri media

E' accusato di pec (PalermoToday)

I militari delle fiamme gialle di Bagheria hanno sequestrato una villa a Ustica, due immobili a Palermo, conti correnti, polizze e fondi di investimento. Fondazione attiva nel settore dei corsi di formazione e di aggiornamento professionale, attività integralmente finanziata con fondi della Regione Siciliana. (BlogSicilia.it)

Secondo le indagini dei finanzieri il professionista, tra il 2017 ed il 2019, avrebbe trasferito parte dei fondi ricevuti dalla Regione Sicilia su conti correnti personali o intestati ad altre fondazioni sempre a lui riconducibili, per poi utilizzarli per scopi strettamente personali. (Ansa)

In particolare, le fiamme gialle di Bagheria hanno sottoposto a sequestro disponibilità finanziarie - fra conti correnti, polizze e fondi di investimento – una villa ad Ustica e due unità immobiliari a Palermo. (Giornale di Sicilia)

Peculato e autoriciclaggio Con i soldi di un ente di formazione avrebbe anche comprato casa a Ustica. PALERMO – È indagato per peculato e autoriciclaggio. A tanto ammonta la cifra di cui si sarebbe appropriato mentre era presidente e legale rappresentante della “Fondazione Assistenza Sociale” di Bagheria (Livesicilia.it)

I finanzieri del comando provinciale di Palermo hanno eseguito un decreto di sequestro, per un valore di un milioni e 300 mila euro, emesso dal gip del Tribunale di Palermo, su richiesta della Procura nei confronti di un avvocato del foro di Palermo accusato di peculato e autoriciclaggio. (La Sicilia)