Prenotazione vaccini: utenti e medici di base imbufaliti

Mi si perdoni questo intervento poco istituzionale per il ruolo che rivesto ma non è facile restare calmi»

Nel dettaglio si tratta di 5 mila caregiver o conviventi e 7 mila soggetti estremamente vulnerabili.

SPECIALE COVID – UMBRIAON. La rabbia dei medici di base. Che la giornata, al pari di altre precedenti, non sia filata affatto liscia, lo testimoniano diversi medici di medicina generale.

Lo rende noto la Regione: «Si sono verificati alcuni malfunzionamenti della piattaforma di prenotazione che sono stati risolti e già nella tarda serata è ripresa la prenotazione». (umbriaON)

Se ne è parlato anche su altre testate

E comunque – ha concluso Lopalco – vaccinate il più possibile, vaccinate tutti e sburocratizzate la vaccinazione, nel senso che siete voi i medici quindi vaccinate chi ritenete ne abbia più bisogno Link Sponsorizzato. (Corriere Salentino)

Ieri l’Asl ha tenuto un altro incontro con i camici bianchi, l’Ordine dei medici nei ha parlato nel suo ultimo consiglio pre-pasquale e l’amministrazione del capoluogo ha dato la disponibilità di spazi per creare centri vaccinali come in provincia. (La Stampa)

Ad alcuni, infatti, vengono consegnate dosi di vaccino in quantità industriali, ad altri invece con il contagocce. Ora, dunque, lanciamo un appello al sindaco Abramo affinché, da massima autorità sanitaria sul territorio del capoluogo, faccia un blitz all’Asp e renda possibile una più equa e corretta distribuzione dei vaccini fra i medici di base” (CatanzaroInforma)

Perciò, i giovani medici che nel frattempo si sono inseriti nelle liste hanno ad oggi la possibilità di assorbire gli assistiti di coloro che abbiano cessato la loro attività. Il quartiere di Santa Bona a Treviso rischia di perdere in poche settimane tutti i tre medici di base oggi presenti nell'ambulatorio di via Santa Bona Nuova, a pochi passi dalla pasticceria Saccon. (TrevisoToday)

Mi raccomando, svuotate i frigoriferi e vaccinate tutti, con la priorità naturalmente per i fragili”. La campagna vaccinale della Puglia cammina anche e soprattutto sulle vostre gambe, sulle gambe dei 4000 medici di medicina generale. (FoggiaToday)

Si tratta dei medici, degli infermieri e degli operatori socio-sanitari che avevano rifiutato l'immunizzazione. Al San Martino di Genova sui 400 dipendenti non ancora vaccinati in 50 hanno detto sì nelle ultime ore (Today.it)