Sciopero dei taxi anche a Catania: 14 ore di astensione

“Se non dovesse cambiare nulla, rispetto a quanto ormai deciso dall’Esecutivo, con l’ingresso nel mercato delle multinazionali della mobilità saremo inglobati all’interno di un sistema dove troveremo a farci concorrenza i gestori dei servizi di noleggio con conducente.

Chiediamo quindi a gran voce che venga eliminato l’articolo e che, invece, si possa dare maggiore dignità ad una categoria che non ha fatto mai mancare il suo supporto valido al servizio pubblico locale di trasporto non di linea

Quattordici ore di astensione dal lavoro per i tassisti che, in tutta Italia, da questa mattina alle 8 stanno già protestando contro le liberalizzazioni approvate dal Governo Draghi. (Live Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

I clienti verseranno un contributo volontario, non legato alla lunghezza della corsa, che sarà devoluto in beneficenza. "Dopo avere scritto, chiesto incontri e inviato comunicati alla stampa, tutti inascoltati - scrivono le organizzazioni - questa volta il servizio si ferma (Sky Tg24)

Gli autisti hanno incrociato le braccia sia nella Città dei Fiori che a Imperia, sulla scia della mobilitazione nazionale volta a contrastare il disegno di legge “liberalizzazioni” in discussione al governo. (Riviera24)

I tassisti rivendicano il fatto di essere un servizio pubblico ed essenziale: “Va contro la Costituzione”. Da piazza della Repubblica a piazza Venezia. Una delegazione di tassisti sarà ricevuta a breve dal vicepresidente della Camera dei deputati, Fabio Rampelli di Fratelli d'Italia (RomaToday)

Per l'omicidio la Squadra Mobile ha arrestato nei giorni scorsi Luigi Oste, barista di 62 anni che, secondo gli inquirenti coordinati dal pm Chiara Canepa, avrebbe ucciso perché invaghito di una amica della vittima. (La Stampa)

Alberto Aimone Cat (Taxi Torino): "Ecco perché protestiamo". https://video.repubblica.it/edizione/torino/alberto-aimone-cat-taxi-torino-ecco-perche-protestiamo/402191/402901 Copia (Repubblica TV)

(LaPresse) I tassisti d'Italia sono scesi in strada a Roma per protestare contro il Ddl concorrenza. "Mettetevelo in testa, nuje stamm' chin' 'e guaje" è uno degli slogan, in napoletano ("Mettetevelo in testa, noi siamo pieni di problemi"). (Il Messaggero)