Governo, Salvini: «Diverse persone cominceranno il loro cammino con la Lega, non solo grillini»

«In senato Lega e FI sono forza di maggioranza rispetto a Pd e M5s»: a dichiararlo il leader della Lega Matteo Salvini - Agtw /CorriereTv. «Ci saranno molte persone che in queste ore entreranno a far parte della Lega, non solo dal Movimento 5 Stelle»: così il leader della Lega, Matteo Salvini incontrando i giornalisti a piazza San Luigi de' Francesi.

«Ci saranno sindaci, amministratori locali e parlamentari che appoggeranno la scelta della Lega e entreranno a far parte della nostra famiglia»

(Corriere TV)

Se ne è parlato anche su altri media

Accadrà non appena Salvini avrà bisogno di spazi di manovra, di criticare il governo per raccogliere consenso. I pochi e blandi applausi di Salvini durante l’intervento in aula del premier sono stati notati (La Stampa)

Ultima vittima dello sketch è Rocco Casalino, ospite a Otto e Mezzo di Lilli Gruber per presentare il suo libro, “Il Portavoce” e le sue scene mute sono state montate ad arte: l’effetto è comico, il video virale. (LaPresse)

L'ex portavoce di Giuseppe Conte vittima dello sketch di Alessio Marzilli. Il video con il montaggio dei silenzi di Alessio Marzilli è ormai diventato un consueto appuntamento a Propaganda Live, il programma condotto da Diego Bianchi su La7. (LaPresse)

Ieri Matteo Salvini non ha applaudito Mario Draghi quando, durante il suo discorso al Senato, ha spiegato “Sostenere questo governo significa condividere l’irreversibilità della scelta dell’euro, condividere la prospettiva di un’Unione europea sempre più integrata che approderà ad un bilancio pubblico comune”. (neXt Quotidiano)

Così Mario Draghi ha voluto chiarire una volta per tutte la connotazione che assumerà il nascente esecutivo, dopo che Matteo Salvini aveva dichiarato che " di irreversibile c'è solo la morte ". E ai cronisti si è limitato a dire che " Draghi ha sempre ragione " (ilGiornale.it)

Il vicepresidente del Senato, Roberto Calderoli, uomo potente della Lega di ieri e di oggi, si gusta la scena e ammette la rivincita che di fatto con il premier Mario Draghi si è presa la sua Lega. La Nota di Paola Sacchi. (Startmag Web magazine)