Una petizione di genitori vuole fermare Squid Game: «È micidiale per bambini e ragazzi fragili»

«I miei figli non sono stati invitati alla festa del loro compagno, perché non vogliono giocare a Squid Game», è la testimonianza di un altro genitore.

L’alert introdotto da Netflix a inizio serie suggerisce la visione a utenti sopra i 14 anni di età, eppure Squid Game è diventata virale, anche tra i bambini.

«Da oggi è possibile firmare la petizione per bloccare questo contenuto, micidiale per gli utenti più piccoli e i giovani più fragili», denuncia l’ente

Dopo il successo senza freni della serie tv coreana Squid Game disponibile su Netflix, in Italia è stata lanciata una petizione online. (Open)

La notizia riportata su altri media

Squid Game, la Fondazione Carolina lancia una petizione per fermare la serie: chiesta la censura. Squid Game, il portavoce della Fondazione Carolina non ha dubbi: “La censura è l’unica soluzione”. E se il creatore ha già in mente la trama di Squid Game 2, il portavoce della Fondazione Carolina, ha confermato che la censura rappresenta l’unico modo per bloccare “il micidiale contenuto della serie” (Lanostratv)

Le anticipazioni su Squid Game 2. In un’intervista rilasciata a The Hollywood Reporter Hwang Dong-hyuk, il regista di Squid Game, ha anticipato i possibili risvolti della trama della seconda stagione, i cui lavori non sono ancora iniziati. (Gossip e TV)

Netflix, infatti, ha annunciato di essere già all’opera per tradurre Squid Game anche in italiano. Il grande successo della serie Netflix. Ciò che è noto è che il progetto è sulla rampa di lancio (Tutto.TV)

Parla l’esperta. Oh Yeong-su. Si tratta proprio dell’attore che interpreta il primo giocatore, Oh Il-nam, l’anziano protagonista (e chiave di volta per lo snodo narrativo della storia). (Il Fatto Quotidiano)

“A questo punto, l’unica soluzione possibile sembra la censura vecchio stampo La petizione è diretta alla Commissione parlamentare per l’infanzia e l’adolescenza dalla Fondazione Carolina Onlus dedicata a Carolina Picchio, la prima vittima acclarata di cyberbullismo nel nostro paese. (Cinematographe.it - FilmIsNow)

Se al suo arrivo il suo posto preferito era il Mapo bridge, oggi non lo fa più sorridere poi tanto. Nel 2018 un sondaggio del Think tank Seoul Institute ha rivelato che i sudcoreani hanno un debito pro-capite pari a 44'000 dollari (Ticinonline)