“Camouflage”: Ditonellapiaga racconta l'album

“Camouflage”: i brani. Nel corso della round table Ditonellapiaga ha raccontato la genesi dei brani.

Nella round table di oggi, mercoledì 12 gennaio, Ditonellapiaga ha presentato il suo primo lavoro discografico intitolato Camouflage.

Uscirà il 14 gennaio l’album Camouflage con cui Margherita Carducci, in arte Ditonellapiaga, approda sul mercato musicale italiano.

La storia di quest’ultimo brano nasce quando Ditonellapiaga ascolta il giro di basso poi inserito nella canzone

“Essendo la mia opera prima, è una raccolta di canzoni nate come figlie uniche”, dichiara Margherita nel corso della round table. (Spettacolo Periodico Daily)

Ne parlano anche altri media

Tra Non Ti Perdo Mai e Carrefour Express sono racchiusi tutti i sentimenti: abbiamo oggi una Margherita sobria o al sesto gin tonic? Saperla al Festival di Sanremo , in coppia con Donatella Rettore con il brano Chimica , è l'ennesimo segnale che c'è tanta musica buona che sta germogliando. (Sky Tg24 )

Di solito guardo Sanremo con gli amici, ci divertiamo a commentare, ma sempre focalizzandoci sulle canzoni. Io quando scrivo preferisco immergermi nel presente, nel mio tempo, anche se poi da quello stesso tempo evado con storie di fantasia (Rolling Stone Italia)

La mia idea è quella di portare a tavola un prodotto fantasioso che potesse rallegrare il momento dello stare a tavola. In questa intervista spiegheremo meglio di cosa si tratta e perché i color-giones sono tanto originali e creativi. (Ultime notizie dall'Italia e dal mondo)

Camouflage è un disco che, per stessa ammissione di Margherita Carducci (così all’anagrafe Ditonellapiaga), rappresenta la sua natura artistica camaleontica. E finalmente anche Sanremo – soprattutto negli ultimi anni – ha abbandonato lo schema del classicone e si è aperto molto di più. (Spettakolo.it)

Un inizio incredibile per il suo primo disco, nel quale il producer ha riunito i migliori nomi della scena pop, urban e rap italiana, mixando con estro e innovazione artisti e generi, creando così accoppiate inedite e inaspettate. (LaPresse)

La città rappresenta tutto questo: perciò a volte vorremo scappare via”. (Radio Italia)