Accusata di falso e riciclaggio: inizia il processo per l'italiana a Zanzibar
L'ambasciatore italiano in Tanzania, Marco Lombardi, ha visitato la coppia in carcere e sta seguendo il caso.
I due, che vivono a Zanzibar da 15 anni dove gestiscono un hotel, sono stati arrestati il 7 giugno.
La coppia risponde di riciclaggio di denaro e falso.
Ai coniugi imputati è stato permesso di videochiamare il figlio di 11 anni, che vive in Italia
Si svolge mercoledì mattina a Zanzibar (Tanzania) la prima udienza del processo a carico della milanese Francesca Scalfari e del marito Simon Wood, britannico (MilanoToday.it)
Su altre fonti
«Il pubblico ministero ha fatto ricorso», ha avvertito la fonte, prevedendo però un'uscita dal carcere già «fra oggi pomeriggio e domani, 24 giugno», a seconda dei tempi del pagamento dell'importo. otranno uscire dal carcere su cauzione Francesca Scalfari e suo marito Simon Wood, in prigione a Zanzibar dal 7 giugno con l'accusa fra l'altro di riciclaggio di denaro. (ilgazzettino.it)
L’annuncio della liberazione è stato dato dalla pagina Facebook “Support for Francesca and Simon”, creata da Marco Scalfari, fratello della donna. I due erano stati arrestati con l’accusa di riciclaggio di denaro. (Quotidiano del Sud)
Il pubblico ministero ha presentato ricorso, prevedendo però un’uscita dal carcere già tra ieri pomeriggio e oggi, a seconda dei tempi del pagamento dell’importo. Francesca Scalfari e il marito Simon Wood sono finalmente liberi. (IL GIORNO)
«Ora la giustizia penale farà il suo corso, vengono accusati di reati finanziari per i quali si rischiano 20 anni di carcere — dice al Corriere Stefano Toscano, console a Zanzibar — Pare che nei primi tre anni quando la gestione era affidata ai Viale, Francesca e marito non vedessero soldi. (Corriere della Sera)
Post esposto Un procedimento, questo, scattato in seguito all’esposto presentato nel 2019 dagli ex soci, una coppia di vicentini, per la verità ripristinati ufficialmente come soci (di maggioranza) negli ultimi giorni. (Corriere)
La coppia da oltre 20 anni vive a Zanzibar dove gestisce un albergo. Oggi 24 giugno a Zanzibar in Tanzania, sono stati scarcerati su cauzione. (PadovaOggi)