Quando il «Treno di Forlì» si fermò nella nostra Parma
Il «Treno di Forlì», come Ercole Baldini era stato ribattezzato in una celebre canzone dei Casadei (altre icone romagnole), nella sua lunga corsa si fermò anche a Parma. La prima volta nel 1964, quando questo gigante del ciclismo, scomparso giovedì all'età di 89 anni, firma il suo contratto con la Salvarani. In quella mitica formazione c'è anche Vittorio Adorni, che aveva affiancato Baldini già nella stagione precedente fra le fila della Cynar. (Gazzetta di Parma)
La notizia riportata su altri giornali
Davide Cassani, faentino di Solarolo, a lungo ciclista professionista, commissario tecnico della nazionale maschile dal 2014 al 2021, aveva poco più di tre anni in quel 1964 quando Baldini concluse la sua carriera da pro sulla bici. (il Resto del Carlino)
Mino Baldini, figlio del campione di ciclismo Ercole Baldini commenta così l’articolo pubblicato ieri dal Corriere Romagna sulla proposta di Bulbarelli. «Tutti lo chiamavano “Il treno di Forlì”, è stato un grande campione – prosegue Mino Baldini – e ieri mattina leggendo l’articolo con la proposta di Bulbarelli mio fratello Riziero ed io ci siamo detti: è proprio una bella idea. (CorriereRomagna)
La mia passione per il ciclismo, dopo un piccolo albore in tenera età, spento dalla mia indole fragile incapace di sopportare le vittorie di Merckx su Gimondi, si è riaccesa per sempre nel 1998. Caro direttore, non ho titolo per occuparmi dell’estremo saluto di un Mito del Ciclismo, ma non farlo mi sembra ancora peggio. (TUTTOBICIWEB.it)
Continuano ad arrivare messaggi di cordoglio per la morte del campionissimo forlivese, l’unico ciclista capace di vincere Mondiali, Olimpiadi e Giro d’Italia e personaggio sportivo citato sempre come un vanto dai cittadini forlivesi e dagli appassionati di ciclismo di tutta Italia. (CorriereRomagna)
Con un messaggio alla famiglia, il vescovo Livio Corazza ha confessato che "Ercole Baldini è stato il mio campione preferito". Una incredibile coincidenza, se pensiamo al fatto che Corazza è originario di Pordenone e si è trovato a guidare proprio la diocesi di Baldini. (il Resto del Carlino)
Si è spento a Forlì all’età di 89 anni Ercole Baldini, campione del mondo e olimpico di ciclismo, e cittadino onorario di Massa Lombarda dal 2011. Era soprannominato il “Treno di Forlì“, da una canzone che gli dedicò Secondo Casadei. (ravennanotizie.it)