Putin: "La minaccia nucleare è in aumento, ma la Russia non è impazzita"

Vladimir Putin ha detto che il rischio di una guerra nucleare è "in aumento", pur puntualizzando che la Russia non è intenzionata a "brandire" l'arma atomica come una minaccia, ma la utilizzerà solo "in risposta a un attacco". Questo a grandi linee è il senso delle parole pronunciate dal capo del Cremlino intervenuto in collegamento video a un incontro del Consiglio per i diritti umani. Cresce la minaccia della guerra atomica "Non siamo pazzi - ha assicurato il presidente della Federazione russa -, ci rendiamo conto di ciò che sono le armi nucleari. (Today.it)

Su altre fonti

Fonti di Mosca hanno invece affermato che sono stati compiuti progressi territoriali marginali vicino a Bakhmut, ma senza riuscire a circondare la città. Le ultime notizie dalla guerra in Ucraina oggi. (ilmessaggero.it)

"Per quanto riguarda i risultati dell'operazione" militare russa in Ucraina, "potrebbe essere un processo lungo ma sono comparsi nuovi territori: questo è un risultato significativo per la Russia". "Il mare di Azov è diventato un mare interno della Federazione Russa, queste sono cose serie", ha detto ancora Putin. (La Gazzetta del Mezzogiorno)

"La Russia considera le armi nucleari una risposta a un attacco", ha proseguito il presidente, evidenziando come il suo Paese non abbia "armi nucleari tattiche in altri Paesi a differenza degli Stati Uniti". (Oggi Treviso)

Sappiamo cosa sono le armi nucleari, abbiamo questi mezzi che si trovano in uno stadio più sviluppato e moderno di qualsiasi altro Paese al mondo. Putin ha spiegato che le armi nucleari sono «uno strumento di difesa per rispondere a un eventuale attacco». (Open)

Il presidente russo,, ha dichiarato che la minaccia di unaè "in aumento". "Noi non parliamo di usare armi nucleari", ha aggiunto, sottolineando che "la Russia non è impazzita" e che "abbiamo le armi più avanzate, ma non vogliamo brandirle". (Teleborsa)

Parole forti le ultime pronunciate dal presidente russo, Vladimir Putin, che ha avvertito che la minaccia di una guerra nucleare è "in aumento". In un incontro in videoconferenza con il Consiglio per i diritti umani trasmesso dalla tv russa, il leader del Cremlino è tornato a denunciare che sono gli Stati Uniti ad avere dispiegato "in Paesi terzi armi tattiche nucleari" cosa che la Federazione "non ha fatto e non fara'". (Sky Tg24 )