Soverato, picchiata per aver chiesto i soldi dello stipendio

Beauty Davis, questo il nome della 25enne, si è ripresa mentre chiede al datore di lavoro i soldi dello stipendio che questi non gli avrebbe versato al termine del rapporto lavorativo.

Soverato, aggredita per aver chiesto lo stipendio. Tutto è accaduto nei giorni scorsi a Soverato, provincia di Catanzaro.

La donna ha affrontato il datore di lavoro per ottenere un presunto stipendio non dato ed è scattata la rabbia dell’uomo. (Virgilio Notizie)

Ne parlano anche altri media

Si evidenzia inoltre che l’associazione Astarte ha da poco presentato alla Regione Calabria un importante progetto che si occupa di mobbing sul posto di lavoro con finalita’ di promozione, legalita’ e sicurezza (CatanzaroInforma)

A Soverato parte la caccia alle streghe e al coro unanime di condanna alle violenze subite da Beauty, si accosta quello degli imprenditori balneari che chiedono di non ritrarre la cittadina come un luogo di sfruttamento e schiavitù. (Gazzetta del Sud - Edizione Calabria)

E’ durato circa tre ore in Procura a Catanzaro l’interrogatorio, come parte offesa, di Beauty Davis, la 25enne di origini nigeriane che ha denunciato di essere stata aggredita dall’ex datore di lavoro, Nicola Pirroncello, di 53 anni, titolare di uno stabilimento balneare con ristorante a Soverato, dopo avere chiesto di essere pagata per le ore effettivamente lavorate come lavapiatti. (Telemia)

Ma, come spiega Sacco, che i dipendenti registrino le richieste di pagamento è una pratica consigliata dallo stesso sindacato: «Gli diamo una sorta di “cassetta degli attrezzi” su come comportarsi All’atto di violenza ripreso nella diretta Instagram, il titolare di Mare Nostrum sostiene una versione diversa da quella di Beauty. (Rolling Stone Italia)

Beauty Davis, da cinque anni in Italia e madre di una bimba di 4, è stata accompagnata nella Procura del capoluogo dall'avvocato Filomena Pedullà che la assiste. Bocche cucite davanti al Palazzo di Giustizia al termine dell'interrogatorio della donna che era accompagnata dall'avvocato Filomena Pedullà. (La Sicilia)

Si sta dimostrando una grande solidarietà, quindi non guardiamo solo il marcio che c'è ma anche il buono» - ha detto il legale della giovane ieri Ondata di solidarietà. Intanto già dalle ore successive alla vicenda, un'ondata di solidarietà e vicinanza ha travolto Beauty. (LaC news24)