Cuori a Kabul Poesie per Afghanistan raccolta in versi fondi Emergency

Poesie per l’Afghanistan, a cura di Pietro Fratta, scrittore, poeta e animatore del laboratorio ScriverePoesia.it, con la prefazione di Susanna Camusso.

È di fresca pubblicazione per la casa editrice umbra Graphe.it edizioni la raccolta a più voci Cuori a Kabul.

Poesie per l’Afghanistan, una raccolta in versi per raccogliere fondi per Emergency. Il ricavato delle vendite del libro sarà destinato all’associazione umanitaria fondata da Gino Strada e Teresa Sarti, presente in Afghanistan dal 1999 dove ha curato più di sette milioni di persone nei suoi ospedali a Kabul, Lashkar-gah e Anabah. (Umbria Journal il sito degli umbri)

Se ne è parlato anche su altri media

Secondo un medico sentito dal New York Times, gli assalitori sarebbero entrati in uno dei padiglioni, sparando sui Talebani ricoverati Gli sguardi puntano sulla televisione, in fondo alla sala. (Il Manifesto)

Ieri, nell'assalto all'ospedale militare Sardar Daud Khan sono morte almeno 19 persone; tra loro Maulvi Hamdullah, detto Mokhlis, un membro del braccio armato di Haqqani e un ufficiale delle forze speciali del Badri Corps. (Bluewin)

In seguito abbiamo scoperto che si era sacrificato in una lotta corpo a corpo all' ospedale". In risposta, l'esercito talebano ha schierato le forze speciali sul tetto dell'edificio con un elicottero sottratto all'ex governo afghano sostenuto dagli Stati Uniti (America Oggi)

https://it.sputniknews.com/20211103/alto-comandante-talebano-ucciso-nellattacco-allospedale-di-kabul-13588177.html. Attacco all’ospedale di Kabul, ucciso un alto comandante talebano. Attacco all’ospedale di Kabul, ucciso un alto comandante talebano. (Sputnik Italia)

Gli effetti del conflitto in Afghanistan visti dagli occhi di Nico Piro e il lavoro del personale ospedaliero di Emergency. "Delle vittime di un conflitto moderno, nove su 10 sono civili – ha specificato il giornalista –. (il Resto del Carlino)

Ieri, nell’assalto all’ospedale militare Sardar Daud Khan sono morte almeno 19 persone; tra loro Maulvi Hamdullah, detto Mokhlis, un membro del braccio armato di Haqqani e un ufficiale delle forze speciali del Badri Corps. (Corriere del Ticino)