PS5, un rivenditore giapponese punisce i bagarini "rovinando" la console

La difficoltà nell’acquistare una PS5 è pari alla sua popolarità, e sono ancora tanti gli appassionati che farebbero carte false (si fa per dire) per aggiudicarsene una.

Per limitare il fenomeno, una volta portata la console in cassa ci verrà chiesto il nostro nome, che verrà poi scritto con una penna a sfera direttamente sulla confezione.

Come potete immaginare, questo tipo di penna può incidere facilmente la carta, e rendere il nome visibile anche una volta rimosso l’inchiostro

La penuria di scorte è ulteriormente aggravata dall’operato dei bagarini, pronti ad aggiudicarsi un gran numero di unità e rivenderle a prezzi maggiorati (e non di poco). (Spaziogames.it)

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L’unica console a non soffrire d questo problema è Xbox Series S, che resta di fatto la sola console next gen ad essere sempre disponibile in punti vendita fisici e online Lo shop fisico Nojima Denki si è prodigato nel trovare una tecnica che potrebbe risultare decisamente più efficace per contrastare i bagarini. (Tom's Hardware Italia)

Di recente, Jim Ryan, boss di PlayStation, ha parlato del futuro di PS5 e si è detto convinto che i titoli in arrivo sulla console siano tutti «fantastici» Al di là delle new entry nel catalogo PS5, va anche considerata la piaga costituita dai bagarini. (Spaziogames.it)

Quando si lavora in un colosso come PlayStation non è impossibile trovarsi a dover ricoprire compiti che non fanno esattamente parte della mansione assegnata, e Jim Ryan ne sa qualcosa. All’epoca il suo compito era quello di gestire l’allestimento delle varie sedi PlayStation in giro per l’Europa. (Spaziogames.it)

Jim Ryan ha concluso il suo racconto spendendo parole di elogio per la catena svedese, e ha dichiarato apertamente di «consigliarla a tutti» Jim Ryan, boss di PlayStation, non è nuovo a interventi curiosi, che più di una volta hanno suscitato qualche malumore nella community. (Spaziogames.it)

Nonostante questa indiscrezione, la fabbrica (che produrrà ovviamente anche PS5, oltre che i chip destinati a automobili e altri dispositivi) dovrebbe però essere operativa solo dal 2024. Conoscendo comunque la voglia di Sony di risolvere il problema per la produzione di PS5 e l’idea che TSMC si sia ritrovata una quantità di ordini praticamente impossibile da consegnare al ciclo produttivo attuale, l’idea trova stabili fondamenta (Tom's Hardware Italia)

Sia Sony che TSMC non hanno commentato la notizia al momento, ma la seconda aveva già annunciato a luglio di avere in programma una seria revisione della produzione in Giappone In questa equazione, si inserisce anche Sony con le problematiche scorte di PlayStation 5 attualmente non ancora risolte a quasi un anno dall'uscita della console. (Eurogamer.it)