Covid-19, Fofi: scompare farmacista titolare di parafarmacia di Roma. Si rischia su tutto il territorio

La morte di Paolo deve far riflettere sui rischi connessi alla nostra professione, che si esercita sempre a contatto con il paziente, anche in una zona che a giudicare dai numeri non pare presentare focolai fuori controllo».

Si rischia su tutto il territorio. Lutto tra i farmacisti: è deceduto a causa dell'epidemia di Covid-19 il collega Paolo D'Ambrogi.

mar262020. Covid-19, Fofi: scompare farmacista titolare di parafarmacia di Roma (Farmacista33)

Se ne è parlato anche su altri media

È l'allarme lanciato dalla Cisl Medici Lazio. Oltre al via vai di trasportatori (molti provenienti dal Nord Italia) che consegnano farmaci e altri materiali nelle strutture in cui operano i farmacisti ospedalieri stessi “spesso in carenza del minimo indispensabile di DPI (Dispositivi di protezione individuale: mascherine, guanti ecc. (Il Caffè.tv)

È una routine forzata e dignitosa quella a cui si sono obbligati i clienti della farmacia di Nino Annetta a Villa Gordiani, nel quartiere Prenestino a Roma. «A volte i pazienti vengono qui agitatissimi, irriconoscibili per noi che li conosciamo da tanti anni, articolano male le parole e sono in preda a stati di ansia, fanno domande in continuazione. (Il Messaggero)

Una di queste iniziative è stata realizzata per facilitare l’accesso al farmaco, con l’avvio in Puglia e in tutte le altre regioni, della ricetta elettronica dematerializzata. La rapidità del contagio, , è stata più veloce di qualsiasi misura precauzionale. (La ringhiera)

Non è possibile vedere arrivare tutta questa gente per fare delle richieste non stupide, ma non urgenti”. Il dottor Vola ha concluso il video in maniera inequivocabile: “Iniziamo a fare la conta dei nostri pazienti, amici, clienti ricoverati e positivi, in difficoltà, malati. (La Nuova Provincia - Asti)

Siamo già con gli organici ridotti al minimo, molti collaboratori e gli stessi farmacisti sono a casa ammalati, non abbiamo personale da dedicare a questa operatività». Un tempo neanche troppo lontano ogni farmacia aveva in dotazione almeno una decina di bombole, poi una disposizione di legge ha modificato tutto. (Corriere Bergamo - Corriere della Sera)

È quanto afferma Giancarlo Tagliaferri, consigliere di Fratelli d’Italia, a proposito delle disposizioni emanate dalla Regione che affidano al volontariato la consegna dei farmaci solitamente ritirati nelle farmacie ospedaliere. (IlPiacenza)