È morto Abimael Guzmán, capo di Sendero Luminoso: fu responsabile della morte di 70 mila peruviani

di Redazione Esteri. Il leader del gruppo terroristico era stato arrestato nel 1992 e condannato all’ergastolo per terrorismo.

«Il leader terrorista Abimael Guzmán, responsabile della perdita di innumerevoli vite dei nostri compatrioti, è morto», ha scritto su Twitter Castillo.

Il decesso, secondo un comunicato ufficiale, è avvenuto oggi alle 6,40 del mattino, alla vigilia del 29esimo anniversario dell suo arresto. (Corriere della Sera)

Su altre fonti

– ha scritto su Twitter il presidente del Perù, Pedro Castillo – La nostra posizione di condanna del terrorismo è ferma e incrollabile “Il leader terrorista Abimael Guzmán responsabile della perdita di innumerevoli vite dei nostri compatrioti, è morto. (Il Fatto Quotidiano)

Si era però rifiutato di essere trasferito in un centro sanitario e aveva anche rifiutato il cibo per alcuni giorni. È morto il fondatore e capo del gruppo terroristico Sendero Luminoso, Abimael Guzman: aveva 86 anni e stava scostando l'ergastolo per terrorismo presso la base navale di Callao. (AGI - Agenzia Italia)

La colpa più grande di Abimael Guzman, il fondatore peruviano di Sendero Luminoso morto in carcere a 86 anni, è quella di essere arrivato fuori tempo massimo. Tutto il credito che Sendero Luminoso aveva accumulato fornendo assistenza sanitaria e istruzione ai campesinos diseredati fu presto sperperato nelle rappresaglie contro i villaggi sospettati di collaborare col governo peruviano. (L'HuffPost)

L'ex leader del gruppo terroristico peruviano "Sendero Luminoso", Abimael Guzmàn, è morto a 86 anni alla periferia di Lima, in una base della Marina del Paese sudamericano dove stava scontando l'ergastolo. (ilmattino.it)

Secondo la Commissione per la verità e la riconciliazione peruviana, è considerato responsabile morale e materiale della morte di oltre 70mila persone, e questo ha motivato la condanna all'ergastolo per terrorismo, dopo la sua cattura il 12 settembre 1992 Da luglio era ricoverato in ospedale. (L'Unione Sarda.it)

Si era però rifiutato di essere trasferito in un centro sanitario e aveva anche smesso di mangiare per alcuni giorni. È morto "per complicazioni" nello stato di salute, hanno fatto sapere le autorità carcerarie. (Euronews Italiano)