"Vietare l'estrazione di Bitcoin non aiuta a raggiungere gli obiettivi climatici"

"Affermazioni quali 'il Bitcoin consuma tanta energia quanto la Svezia' lasciano il tempo che trovano", ribattecofondatrice di Alps Blockchain.

"È un numero strabiliante", aveva commentato de Vries.In realtà, stando al Bitcoin Electricity Consumption Index dell'Università di Cambridge, la struttura legata al Bitcoin consumerebbe circa 134 terawattora.

Secondo le stime dell'Università di Cambridge, ad esempio, l'intera rete di Bitcoin consuma circa il 35% di energia in meno dei data center e addirittura il 50% in meno dei data network. (La Repubblica)

La notizia riportata su altre testate

an. 20, 2022 (GLOBE NEWSWIRE) -- CleanSpark, Inc. BlocksBridge Consulting  Nishant Sharma  cleanspark@blocksbridge.com     (Padova News)

La stima proviene da un sondaggio effettuato dal BMC su circa il 46% dei miner di Bitcoin a livello globale di Bitcoin. Intel parteciperà al prossimo International Solid-State Circuits Conference (ISSCC) di febbraio, con una conferenza intitolata esplicitamente “Bonanza Mine: An Ultra-Low-Low-Voltage Energy-Efficient Bitcoin Mining ASIC“ (Cryptonomist)

Con il nuovo divieto in vigore, i cripto-minatori kosovari stanno cercando di vendere le loro attrezzature in fretta e furia. Per raggiungere questo obiettivo, i problemi che i “miner” risolvono diventano sempre più complessi man mano che più persone iniziano a minare, il che significa che produrre un Bitcoin richiede sempre più energia ogni volta. (Energia Oltre)

Thedéen se la prende soprattutto con il sistema del proof-of-work, usato per Bitcoin ed Ethereum, energeticamente più dispendioso del proof-of-stake. Andiamo con ordine, ricordando prima gli impegni dell’Unione europea sul clima, poi i motivi per cui l’Ue si è dichiarata contraria ai Bitcoin. (Tech Princess)

Bitcoin è più efficiente delle banche sul piano energetico. Questa è circa 2,5 volte la quantità di energia richiesta per produrre la stessa quantità di valore in bitcoin". (Cryptonews Italy)

L’adozione di un nuovo protocollo dovrebbe avvenire per spontanea adesione della community Tornando al divieto ventilato da parte della UE, esso non riguarderebbe il “mining” tout court, bensì il protocollo “proof of work” utilizzato per generare nuovi Bitcoin ed Ethereum. (InvestireOggi.it)