Gaza-Israele, il cessate il fuoco regge. Riaperti i valichi di frontiera

Al che la Jihad islamica palestinese, nelle parole del segretario generale Ziyad al-Nakhalah, ha prontamente risposto che senza il rilascio dei detenuti non verrà rispettata la tregua .

Ieri il valico di Erez è stato danneggiato dai mortai della Jihad islamica, ma a quanto pare è ancora agibile.

Nella zona vicina alla Striscia, Israele mantiene tuttavia ancora alcune misure prudenziali.

In tre giorni di combattimento Israele ha colpito a Gaza 170 obiettivi della Jihad islamica

Il nuovo sistema di intercettamento con razzi laser non è stato ancora utilizzato e secondo la emittente sarà operativo solo fra uno-due anni. (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Ne parlano anche altri media

Ai leader dell’organizzazione sunnita può far comodo che il governo guidato da Yair Lapid indebolisca l’alleato instabile, fin troppo sotto il controllo dell’Iran sciita Nessuno voleva smettere prima degli altri: i capi della Jihad Islamica chiedevano garanzie al Cairo, la tregua che avrebbe dovuto entrare in vigore alle 20 locali viene rinviata di qualche ora. (Corriere della Sera)

Anche la linea ferroviaria fra Ashkelon e Sderot sta per essere riattivata, dopo che i tecnici avranno stabilito che le rotaie non siano state danneggiate dai mortai e dai razzi della Jihad islamica. (L'Unione Sarda.it)

Riaperti i valichi di frontieri, festa nella Striscia di Gaza appena entrata in vigore la tregua. Non ci fidiamo di loro, promettono, promettono, ma poi attaccano sempre di nuovo", dice David Shitrit, residente a Ashkelon, Israele (il Dolomiti)

Su Haaretz Amos Harel spiega come si è innescato lo scontro e perché è terminato in anticipo. (1) Sulla tragica situazione di Gaza, rimandiamo alla lettura dell’articolo di Yaser Khatib su Haaretz dal titolo: “Gaza è sotto assedio da 15 anni (Piccole Note)

Accordo che non include il rilascio da parte di Israele di due alti esponenti della fazione di Gaza, ha precisato oggi il ministro della Sicurezza interna Omer Barlev. In tre giorni di combattimento Israele ha colpito a Gaza 170 obiettivi della Jihad islamica (Sky Tg24 )

Mons. Marcuzzo aggiunge: «In questa miniguerra, quello che crea molta apprensione sono i nuovi missili lanciati dai jihadisti di Gaza contro Israele Il bilancio finale è tragico: quasi 50 morti, di cui sei bambini e oltre 300 feriti, numerosi dei quali molto gravi. (La Nuova Bussola Quotidiana)