Ancona, sigilli ad una palestra abusiva del centro: titolare multato

Gli agenti stanno tutt’ora eseguendo una serie di accertamenti per verificare il possesso della certificazione verde da parte degli utenti sorpresi in palestra durante il sopralluogo.

Ad applicare i sigilli alla struttura, sono stati i poliziotti della Squadra Amministrativa e di sicurezza della Questura di Ancona, i quali ritengono che la palestra operasse abusivamente ormai «da alcuni anni». ANCONA – Giù le serrande per una palestra del centro storico di Ancona che «operava senza autorizzazioni». (Centropagina)

Se ne è parlato anche su altre testate

5 del 2.4.2021, poiché operava senza alcun titolo autorizzatorio (Segnalazione di comunicazione inizio attività, autorizzazione sanitaria etc ). (Questure sul web)

13 delle legge 689 del 1981 e pertanto, il personale operante, dopo avere contestato le violazioni amministrative indicate, ha apposto i sigilli alla struttura La palestra è risultata effettivamente completamente fuori legge e per questo motivo il titolare della struttura, C. (QDM Notizie)

Team Italia srl tratterà i tuoi Dati Personali nel rispetto del Regolamento UE n. 2016/679 e della normativa nazionale in materia di protezione dei dati personali (di seguito “Normativa Privacy”). (Trapani Oggi - Notizie di cronaca, politica, attualità Trapani)

5 del 2.4.2021, poiché operava senza alcun titolo autorizzatorio (Segnalazione di comunicazione inizio attività, autorizzazione sanitaria etc). 13 delle legge 689 del 1981 e pertanto, il personale operante, dopo avere contestato le violazioni amministrative indicate, ha apposto i sigilli alla struttura (Youtvrs)

All’arrivo delle forze dell’ordine all’interno si stavano allenando sei persone: la palestra è risultata effettivamente completamente fuori legge, ma attiva da alcuni anni. (Redazione ETV Marche)

La palestra è risultata effettivamente completamente fuori legge e per questo motivo il titolare della struttura, di anni 83, proprietario anche dell’immobile, è stato sanzionato amministrativamente con il pagamento di duemila euro, in quanto ha violato l’art. (Password Magazine)