Pfizer testa un farmaco orale per la prevenzione della COVID-19

Anche Merck e il partner Ridgeback Botherapeutics hanno dichiarato all’inizio di questo mese di aver iniziato a arruolare pazienti in uno studio in fase avanzata del loro farmaco sperimentale molnupiravir per la prevenzione dell’infezione da Covid-19

L’azienda farmaceutica americana Pfizer ha avviato uno studio di media-lunga durata per testare il suo farmaco orale per la prevenzione del Covid-19 tra chi è stato esposto al virus, impedendo, come fanno i vaccini per intramuscolo, che la malattia diventi grave. (Corriere del Ticino)

Su altre testate

Pfizer e BioNTech annunciano di aver presentato all'ente regolatorio Usa Fda i dati dello studio di fase 2/3 sul vaccino anti Covid nei bambini di età compresa tra 5 e 11 anni. Pfizer e BioNTech intendono inviare i dati della sperimentazione completa di fase 3 per la pubblicazione in una rivista scientifica sottoposta a revisione paritaria. (Adnkronos)

Il ricorso alla terza dose del vaccino è giustificata dall’insorgenza della variante Delta che, oltre ad essere molto più infettiva, è anche più resistente alla protezione del vaccino In base all’attuale programma, l’estensione della campagna per il farmaco anti Covid è partita dallo scorso 20 Settembre. (Tecnoandroid)

E già a inizio mese la Pfizer aveva avviato uno studio di fase medio-tardiva sul ritonavir per il trattamento del virus in pazienti adulti sintomatici non ospedalizzati. Il nuovo studio coinvolgerà 2.660 adulti che presenteranno i primi segni dell'infezione o di cui si ha certezza di una esposizione a rischio (QUOTIDIANO NAZIONALE)

Lo studio clinico di fase 2/3 coinvolgerà fino a 2.660 adulti (con età superiore ai 18 anni) che mostreranno i primi segni di infezione da Covid o che hanno avuto consapevolezza dell'esposizione. (Sky Tg24 )

L'esperimento testerà l'efficacia di una bassa dose del principio attivo ritonavir, un vecchio farmaco largamente usato in combinazione con altri medicinali per il trattamento dell'Hiv. (ilmessaggero.it)

Gli effetti della terza dose. Chi invece studia già gli effetti della terza dose è Israele, che ha iniziato a somministrarla dal mese di luglio. La protezione offerta dal vaccino Moderna. Il tema della terza dose di vaccino correlato alla durata dell'efficacia del farmaco è in discussione anche negli Stati Uniti. (BresciaToday)