Luciano Casamonica in tv a 'Fuori dal Coro', è bufera

''È gravissimo che un esponente della famiglia Casamonica venga invitato in televisione.

Fuori La Mafia Da Roma'', twitta la sindaca di Roma, Virginia Raggi.

(Fotogramma). “Ospitare personaggi come Luciano Casamonica in Tv è grave, contrario al senso di legalità che dovremmo avere a cuore tutti.

C’era davvero bisogno di invitare Luciano Casamonica in tv e dargli tanta visibilità?

Lo afferma Nicola Morra presidente commissione Antimafia riferendosi alla partecipazione prevista stasera al programma Tv 'Fuori dal Coro'. (Adnkronos)

Ne parlano anche altre testate

E qui Mario Giordano attacca la scenetta isterica: “Ma la casa era abusivaaaaaaa!”. Un membro della famiglia Casamonica espone le sue motivazioni. Luciano Casamonica e la casa abusiva a Fuori dal Coro. (next)

È l'unica cosa che mi puzza un po'", conclude sornione Mario Giordano, accolto dall'applauso del pubblico in studio. E così, Giordano, scegliendo il registro ironico, picchia subito durissimo contro i pesciolini che riempiono le piazze: "Abbiamo un grande bisogno di idee - premette -. (Liberoquotidiano.it)

Se le sardine non vogliono andare a Fuori dal Coro forse è il caso di farsi due domande. Il dubbio è che su Bibbiano Giordano voglia evitare il confronto, quasi che a lui interessasse raccontare solo un aspetto della vicenda senza andare a scandagliare a fondo negli altri. (next)

Virginia Raggi contro Mario Giordano. In un post su Twitter, la prima cittadina scrive: “Ospitare in tv un membro della famiglia Casamonica è una vergogna. (Yahoo Notizie)

Suo zio, invece, era Vittorio Casamonica, il “re di Roma” celebrato dal funerale-show dell’agosto 2015 al quartiere Don Bosco. Ringrazio il presidente della commissione antimafia Nicola Morra per le sue parole. (Il Fatto Quotidiano)

Il presidente della Commissione parlamentare antimafia interviene sulla puntata della trasmissione «Fuori dal coro» di Retequattro. Non si può accettare che la mafia sia avanspettacolo», conclude il presidente della Commissione Antimafia. (Il Messaggero)