Chirurgo radiato per aver inciso le sue iniziali sul fegato di un paziente: «Un atto di arroganza professional

Anche il Consiglio medico generale (GMC) aveva impugnato la decisione di sospensione e un giudice dell'Alta Corte aveva annullato la sanzione.

Simon Bramhall paga così il singolare gesto che, secondo il Servizio del tribunale dei medici professionisti (Mpts), «ha minato la fiducia del pubblico nella professione medica».

Aveva inciso le sue iniziali, le lettere "S" e "B", sul fegato di due pazienti ignari durante un intervento chirurgico, un «atto nato da un grado di arroganza professionale» che gli è costato la radiazione dall'albo dei medici. (ilmessaggero.it)

Ne parlano anche altri media

Le incisioni delle iniziali avevano una grandezza di circa 4 cm e furono scoperte da un collega che dovette intervenire successivamente su uno dei due pazienti operati. Oggi, infine, l’ultima decisione del Servizio del tribunale dei medici professionisti, che si è pronunciato a favore della radiazione (Il Fatto Quotidiano)

Il caso Bramhall è poi però tornato all’esame del Servizio del tribunale dei medici professionisti che si è finalmente pronunciato a favore della radiazione Lunedì, MPTS ha scoperto che le azioni di Bramhall hanno “violato” la fiducia tra paziente e medico, ed è stato cancellato dall’albo. (MeteoWeb)

Simon Bramhall, il chirurgo inglese che incideva con il laser le sue iniziali sugli organi. Il chirurgo Simon Bramhall aveva ammesso nel 2017 di aver "autografato" degli organi trapiantati al Queen Elizabeth Hospital di Birmingham nel 2013. (ilmattino.it)

1920 1440 true. 1920 1080 true. (Sputnik Italia)

Ma un altro chirurgo ha scoperto le iniziali durante un intervento chirurgico di follow-up quando l'organo ha fallito circa una settimana dopo. Nel 2013 il dottor Simon Bramhall ha trapiantato un fegato all’interno di un suo paziente. (La Stampa)

15 gennaio 2022 a. a. a. Un medico è stato sospeso per aver inciso le sue iniziali sull'organo che aveva trapiantato nel corpo di una donna. I chirurghi utilizzano i raggi elettrici per fermare l'emorragia durante le operazioni e per contrassegnare un'area in preparazione di procedure imminenti. (Liberoquotidiano.it)