Aulla (MS): copriva la targa della moto per evitare le multe, denunciato e patente sospesa

Incredibile quanto successo ad Aulla, in provincia di Massa Carrara, dove un uomo è finito nei guai dopo aver eluso gli autovelox per ben diciannove volte.

Le indagini hanno permesso di risalire alla moto, parcheggiata vicino alla casa del proprietario, e a recuperare anche il casco.

Il motociclista è stato inevitabilmente denunciato per occultamento di atti veri e dovrà versare circa 6mila euro di contravvenzioni. (Moto.it)

Se ne è parlato anche su altri giornali

La polizia locale di Santo Stefano Magra cercava di identificarlo dal giugno scorso. Convocato al comando di Santo Stefano di Magra, il proprietario dello scooter ha provato a far ricadere la colpa sul figlio e sul nipote indicandoli come abituali utilizzatori del veicolo (LA NAZIONE)

Lo scooterista era diventato una ossessione per gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra che hanno faticato a individuarlo. La polizia locale di Santo Stefano Magra cercava di identificarlo dal giugno scorso. (Gazzetta di Parma)

Un 52enne di Aulla si è visto notificare 19 verbali contestati per eccesso di velocità, che gli sono costati 5909 euro di multe, 69 punti della patente decurtati e 5 sospensioni della licenza di guida. (gonews)

Lo scooterista era diventato una ossessione per gli agenti della polizia locale di Santo Stefano Magra, che cercavano di individuarlo dallo scorso giugno: sul video degli agenti era una presenza quasi quotidiana: sempre oltre il limite di velocità, con punte anche superiori ai 100 km/h. (Primocanale)

Lo scooterista aveva coperto la targa con un casco. Messo alle strette, l'uomo, 52 anni, ha cercato di scaricare la colpa sul figlio e sul nipote, asserendo che lo scooter era utilizzato soprattutto dai due ragazzi (Toscana Media News)

Autovelox, multe da record. Autovelox a rotazione: è sperimentale, operativo per due mesi. La ricerca e l'individuazione dello scooterista. La polizia locale di Santo Stefano Magra cercava di identificarlo dal giugno scorso. (ilmessaggero.it)