Tav: Lupi (Nci), 'violenze inaccettabili, Paese ha bisogno di opere strategiche'

Lo dichiara Maurizio Lupi, presidente di Noi con l'Italia

Come ho già sostenuto in passato, il dissenso è il sale della democrazia ma quando si trasforma in violenza è inaccettabile.

L'italia ha bisogno di opere strategiche e di sviluppare progetti che possano aiutare la ripresa e la crescita economica del Paese, la valorizzazione del capitale umano e il rilancio dei territori".

Esprimo profonda solidarietà agli agenti brutalmente feriti mentre stavano svolgendo il proprio dovere. (La Sicilia)

La notizia riportata su altre testate

Nelle fasi più violente dell'azione dei manifestanti si è sprigionato un incendio ai margini della carreggiata autostradale, causato con ogni probabilità dagli artifizi lanciati contro le forze di Polizia, che è stato domato dagli agenti mediante l'utilizzo degli idranti prima che potesse causare ulteriori danni. (Gazzetta di Parma)

Ormai la questione sembra avere assunto i connotati di una battaglia fra lo Stato e i centri sociali, con i cittadini e spesso anche certa politica usati come cavalli di Troia. (TorinOggi.it)

Dopo l’attacco, avrebbero lanciato petardi e altro materiale esplosivo contro le forze dell’ordine presenti all’interno dell’area, tra gli applausi dei manifestanti presenti. Una trentina di loro, con il volto coperto e scudi di plexigrass, hanno provato ad abbattere le protezioni attorno l’area di cantiere. (Open)

No Tav, pioggia di denunce in arrivo caccia ai manifestanti incappucciati di Sarah Martinenghi. (ansa). La Digos sta visionando i filmati per scovare i violenti. (La Repubblica)

San Didero, duro scontro dei No Tav con la polizia. La polizia a difesa del cantiere, tentato di sfondare tramite le recensioni da due lati, e un migliaio di manifestanti capeggiati da circa trenta No Tav. (Nanopress)

No tav, gli scontri davanti al cantiere di San Didero. Poco dopo l’ora di pranzo almeno duemila attivisti hanno lasciato l’area del campeggio per raggiungere a piedi il cantiere di San Didero. Tutto è accaduto al termine del corteo da Venaus a San Didero, annunciato come una marcia pacifica verso «il cantiere della vergogna». (La Stampa)