Rai, le prime nomine del nuovo ad Fuortes: sette uomini per sette posti

“Sette uomini per 7 nomine: non un grande inizio per i nuovi vertici della RAI sul piano dell’equità di genere di cui tanto si parla”, attaccano le Commissioni pari opportunità di Rai e Usigrai.

Ma con le prime scelte arriva il primo scivolone: i sette posti vanno ad altrettanti uomini.

Una posizione ambita dai partiti, in particolare di centrodestra, che miravano a bilanciare il potere dell’ad dopo le polemiche estive sulla sua nomina. (Il Fatto Quotidiano)

Ne parlano anche altre fonti

La Commissione Pari Opportunità della Rai e la Commissione Pari Opportunità dell’Usigrai chiedono conferma della valutazione di almeno un curriculum femminile per ciascuno dei ruoli presi in considerazione come previsto dalla policy di genere aziendale Un vulnus e un ostacolo molto grave sul percorso di rilancio e rinnovamento del servizio pubblico. (La Sentinella del Canavese)

(LaPresse) – “Le prime nomine Rai sono tutte al maschile. Lo ha detto a LaPresse la Ministra per le Pari Opportunità e la Famiglia Elena Bonetti, rispondendo in merito alle nomine in Rai dell’ad Carlo Fuortes (LaPresse)

Nel corso della seduta l’Amministratore Delegato Carlo Fuortes ha altresì informato il Cda sulle nomine relative all'area corporate, tutte coperte da risorse interne all'Azienda: Giuseppe Pasciucco, già Cfo, è nominato Direttore Staff dell’Amministratore delegato. (La Sentinella del Canavese)

Nel primo Consiglio di amministrazione della Rai Radiotelevisione SPA dopo le vacanze andato in scena nella giornata di ieri, sono arrivate le prime decisioni del nuovo Amministratore Delegato della televisione pubblica Carlo Fuortes e con queste le prime nomine. (Tvblog)

Roberto Ferrara diventa Direttore Canone e Beni artistici, a Pierluigi Colantoni viene affidata la Direzione Comunicazione, nel cui ambito è inserito l’Ufficio Stampa, di cui diventa responsabile Stefano Marroni. (Informa)

Al ritorno dalle vacanze, nella prima riunione del cda, l’ad Carlo Fuortes manda un nuovo, forte, segnale della direzione che intende prendere. “7 uomini per 7 nomine: non un grande inizio per i nuovi vertici della RAI sul piano dell’equità di genere di cui tanto si parla. (Primaonline)