Il rapporto Colonna sull'UNRWA può ripristinare la fiducia nell'agenzia ONU?

Il rapporto Colonna sull’UNRWA può ripristinare la fiducia nell’agenzia ONU? L'ex ministra degli affari esteri francesi, Catherine Colonna, ha presentato lunedì a New York il suo rapporto sulla neutralità dell'UNRWA. Keystone Molto atteso, il rapporto indipendente sulla neutralità dell'UNRWA non rileva disfunzioni di rilievo in seno all'agenzia delle Nazioni Unite. Tuttavia, è possibile che non rassicurerà Stati Uniti e Israele. (Prima Pagina - SWI swissinfo.ch)

La notizia riportata su altri media

L'Unrwa è "insostituibile e indispensabile" per i palestinesi di tutta la regione, e in molti la vedono come "un'ancora di salvezza umanitaria". Di Euronews Agenzie: AP (Euronews Italiano)

In un’analisi indipendente commissionata dall’Onu e guidata dall’ex ministra degli Esteri francese Catherine Colonna, si legge che Israele deve ancora fornire prove a sostegno delle sue affermazioni contro l’Unrwa. (Corriere della Sera)

Nella valutazione più dettagliata inviata dai tre organismi di ricerca (l’Istituto Raoul Wallenberg per i diritti umani e il diritto umanitario con sede in Svezia, l’Istituto norvegese Chr Michelsen e l’Istituto danese per i diritti umani) si afferma che “le autorità israeliane fino ad oggi non hanno fornito alcuna prova a sostegno delle loro accuse né hanno risposto alle lettere dell’UNRWA a marzo, e di nuovo ad aprile, in cui si richiedevano i nomi e le prove che avrebbero consentito di aprire un’indagine”. (RSI.ch Informazione)

Rapporto Colonna, 'Unrwa insostituibile e indispensabile'

Il processo di revisione indipendente è stato avviato a febbraio dall’ex ministro degli Esteri francese Catherine Colonna. (Adnkronos)

Lo afferma l'analisi indipendente guidata dall'ex ministro degli Esteri francese Catherine Colonna. "In assenza di una soluzione politica tra Israele e palestinesi, l'Unrwa rimane fondamentale nel fornire aiuti umanitari salvavita e servizi sociali essenziali, in particolare nel campo della sanità e dell'istruzione, ai rifugiati palestinesi a Gaza, Giordania, Libano, Siria e Cisgiordania", si legge nel rapporto, presentato da Colonna all'Onu. (Il Messaggero Veneto)